Dopo tanti rumor, finalmente la casa di Cupertino ha annunciato ufficialmente iWatch: chiamato Apple Watch, l’orologio di Apple sarà totalmente personalizzabile con cinturini in plastica (di vari colori), acciaio e persino in oro, per tutti coloro che vogliono necessariamente ostentare.
La ghiera laterale potrà essere utilizzata per effettuare scroll e zoom nei menu, organizzati in una nuova interfaccia grafica circolare, mostrata brevemente sul palco dell’evento. Lo schermo touch (con skin personalizzabili) è realizzato in zaffiro, è stato confermato inoltre che il display “sentirà” la forza del tocco riconoscendo la differenza tra semplice tap e pressione prolungata.
Apple Watch avrà inoltre una batteria ricaricabile a induzione che dovrebbe assicurare una notevole autonomia, del resto parliamo di un prodotto pensato per essere utilizzato 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Presentati anche numerosi cinturini in silicone e acciaio, totalmente intercambiabili, le società di terze parti metteranno presto in commercio vari strap per tutti i gusti e tutte le tasche.
Apple iWatch richiederà iPhone per funzionare, non sarà quindi un prodotto indipendente, come si pensava in un primo momento. Tre i modelli disponibili: Apple Watch, Apple Watch Sport e Apple Watch Edition, lo smartwatch sarà compatibile con iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 5C e iPhone 5S. Uscita confermata per i primi mesi del 2015 con un prezzo a partire da 349 dollari. Infine, Tim Cook conferma che Apple Watch sarà compatibile con Apple Play.
Peccato, niente stupore.
Alla fine rimane la sensazione di un’occasione mancata.
Unica curiosità l’uso della ghiera.
Per un giudizio sulle funzionalità occorrerà rimandare e valutare app di sistema e terze parti.
Però come temevo questo è “solo” lo smartwatch di apple, non IL riferimento che gli altri dovevano/dovrebbero seguire.
La cosa interessante sarà vedere quanti smartwatch da oggi cominceranno ad usare la rotellina :)
Per il resto rimane abbastanza anonimo visto in foto
” l’orologio di Apple sarà totalmente personalizzabile con cinturini in plastica (di vari colori), acciaio e persino in oro”. Errato. L’orologio lo puoi comprare in acciaio (Watch) alluminio(Watch sport) o oro (Watch edition). I cinturini sono a maglia di acciaio, in pelle o in plastica. E comunque non richiede iPhone per funzionare. Se devi avere sempre il telefono dietro a che diavolo serve?
Aiutatemi a dì quant’è brutto!
a me ha stupito! lontano anni luce da quanto già proposto finora in quanto insieme corente di tecnologia, lo trovo veramente bello rispetto alle ciofeche che girano … Fosse stato anche curvo somiglierebbe al celebre (per chi se ne intende) Long Island dello svizzero Frank Muller.. Fino a questo momento prendere uno smartwatch non aveva senso, ora sì…
non che non si possa fare di meglio… ma buono per la apple che nessuno abbia ancora fatto meglio di così…. e mi chiedo perchè? a giudicare dai prodotti dei competitors sembra si siano tirati la zappa sui piedi da soli, nonostante le loro potenzialità!
e praticamente non funziona se non hai con te anche un iphone…ma roba da matti…siamo pazzi? no dico
Ma sai, io da anni sostengo e apprezzo l’interdipendenza e la compenetrazione tra i dispositivi… Poi ovviamente dietro questa scelta c è una politica di vendita per precisa, du prodotti che si spingono a vicenda, e in piu va considerato quanti iphone gia ci sono nel mondo. In ultimo come lo sblocco degli operatori avvenuto in passato per gli iphone è ipotizzabile un distaccamento anche tra i due dispositivi , ma molto molto in futuro(forse). D altro canto è normale che funzioni decisamente evolute non possano essere completate nell orologio, sarebbe come volere registrare musica con il microfono anziche usare un software di registrazione a cui il microfono è collegato. E poi come scritto sotto è ovvio che watch funziona anche senza iphone in tasca, non è che si spegne se non ce l hai!
delundente, orribile, tutto questo tempo e segretezza per un orologio da topolino. design troppo femminile e sta rotellina non ha molto senso, lo venderanno sicuramente ai fashion victims che basta che abbia stampata una mela e se la comprano a qualsiasi cifra.