Ormai mancano pochissimi giorni prima del reveal, il prossimo 9 Settembre, di iPhone 6 e forse anche di iWatch, eppure Apple si sta già dando da fare con le spedizioni per la fine dell’anno. Secondo un report di TechCrunch, infatti, la casa di Cupertino avrebbe già prenotato un altissimo numero di spedizioni dalla Cina. Si tratterebbe di un volume così elevato che i competitor comincerebbero ad avere problemi con le loro spedizioni per l’autunno.
Pare che il volume delle spedizioni di Apple tramite le aziende principali come FedEx e UPS sia “senza precedenti” per il trimestre di fine anno, e riguardi un enorme numero di iPhone e qualsiasi altro dispositivo Apple annunci per la stagione autunnale. Pare che la compagnia stia riempiendo i canali di spedizione con i suoi dispositivi, causando i ritardi dei competitor che si ritrovano a dover fare spazio ai prodotti Apple.
A quanto pare, le compagnie di spedizione avrebbero comunicato ai produttori rivali di Apple che sarebbe stato loro impossibile rispettare le scadenze per via di numerosissimi ordini da parte di “un cliente molto importante”, che è verosimilmente proprio la multinazionale con sede a Cupertino.
Non si tratta certo di una mossa inusuale per Apple, che già nel 2012 prenotava altissimi volumi di spedizione per l’iPad di terza generazione, spostando i dispositivi verso i centri di distribuzione sparsi in tutto il pianeta per avere così modo di affrontare il lancio e la sempre altissima richiesta del pubblico.
È molto probabile che in occasione dell’evento del 9 Settembre, gli iPhone 6 saranno spostati in silenzio nelle varie parti del pianeta in modo da essere pronti per il lancio.
Ricordiamo che l’evento si terrà il 9 alle 19:00 ora italiana, e che sarà trasmesso in streaming video.
Per la fine del 2014 ci si aspetta il lancio di iPhone 6 e dei nuovi iPad, Retina e mini (e chissà che non venga annunciato anche il tanto vociferato Pro da 12.9 pollici, a Ottobre?). Sebbene sia molto probabile venga presentato il 9, invece, pare sia improbabile un’uscita di iWatch durante l’anno corrente.
via | MacRumors
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