Tim Cook è (quasi certamente) gay. Ma non ha mai eseguito la mediatica operazione di “outing” che ci si aspetterebbe di vedere da una personalità in vista. Un giornalista di CNBC ha involontariamente “fatto outing” per conto di Cook, causando un imbarazzante silenzio durante una intervista in diretta, e forse spingendo Cook a scendere per le strade di San Francisco alla parata organizzata da Apple per il San Francisco Pride.
PRIDE!!! Thanks @tim_cook! pic.twitter.com/HT07aOBG4A
— Mark Bober (@markbober) June 29, 2014
James Stewart, autore per il New York Times, stava venendo intervistato da Simon Hobbs (CNBC) riguardo il suo ultimo articolo. L’argomento: la cultura delle aziende e i dirigenti gay. Il pezzo si apre raccontando la storia del CEO di BP John Browne, che racconta di avere vissuto una vita sotto tortura dovendo fingere di essere eterosessuale. Durante l’intervista, Stewart ha spiegato che Browne è il primo CEO della Fortune 500 ad avere pubblicamente dichiarato di essere gay:
Lo trovo davvero affascinante. Ovviamente, ci sono CEO gay in grandi aziende, e ho contattato molti di loro. Ho avuto una reazione estremamente fredda – nessuno voleva essere nominato nell’articolo.
Look what #applepride will passing out!!! #sfpride pic.twitter.com/Y8GSgPpBfn
— jackee chang (@jackeechang) June 29, 2014
A questo punto Hobbs ha aggiunto:
Penso che Tim Cook non abbia problemi ad ammettere che sia gay e a ca po di Apple, o mi sbaglio?
Stewart, in imbarazzato silenzio, ha scosso la testa, mentre Hobbs aggiungeva:
Oh, ho fatto un errore? Penso di no.
Cook, come già era successo per Jobs, tiene molto alla privacy della sua vita privata. Speculazioni sull’omosessualità di Cook circolano da tempo, ma il CEO di Apple non ha mai confermato pubblicamente la cosa, pur lasciando intuire qualcosa lo scorso dicembre alla Auburn University. Cook ha ricevuto un premio dalla sua università, e durante l’intervento ha spiegato di avere vissuto una vita da discriminato:
Fondata nella paura di persone che sono diverse dalla maggioranza.
Here we go. Honored to be a banner carrier Thanks #applepride pic.twitter.com/Jtmb7Mj9KO
— Lisa P. Jackson (@lisapjackson) June 29, 2014
Per onorare l’LGBT Pride Month, Tim Cook è sceso ieri per le strade di San Francisco accompagnato da Lisa Jackson (Apple Enviroment Director) e migliaia di altri dipendenti di Cupertino in supporto dei diritti gay.
Le fotografie dell’evento si sono sprecate su Instagram e Twitter, e in molte di queste compare anche il CEO, accompagnato dai tag #applepride e #SFPride.
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culattone
Una risposta che racchiude un vocabolario di ignoranza -.-‘
Visto che non ha nient’altro di meglio da fare…