P2P e Mac: Puntata evento. Il p2p ai tempi del 56k. Finale

Quanto tempo è passato dalla prima puntata di quella che ormai si può definire come la saga di BW: con questo episodio, insieme al prossimo, si conclude il viaggio che abbiamo intrapreso insieme. Anche questa volta, come la precedente, cercheremo di riproporvi il più possibile di tutte le rivelazioni di BW che, come sapete, ci ha pregato di omettere alcuni dettagli di quest’ultima realtà. Dopo una settimana di pausa forzata (causa iPhone Conference 2008 di Ginevra), riprendiamo a parlarvi della segreta realtà in cui BW era giunto: qui le news arrivavano massimo dopo due ore dal rilascio ufficiale. Due ore erano ancora troppe per il nostro incontentabile protagonista.

Oggi, più che mai, ogni riferimento a persone, cose e avvenimenti è puramente casuale: la storia trattata è romanzata e frutto di fantasia ed è basata sui racconti di una persona che ha raccontato le sue vicissitudini.

Eh no, due ore erano ancora troppe per BW: sentiva che era possibile ottenere questi files in un tempo ancora minore arrivando alla fonte. Se volete sapere se BW arrivò alla fonte, questo è argomento della puntata finale in programmazione per la settimana prossima: oggi vi spiegheremo gli ultimi passi di BW verso quel misterioso luogo da cui tutto prende forma.

Come avrete intuito, il mondo che vi abbiamo proposto la settimana scorsa si basava su un numero di “magazzini” in cui erano poste le varie news. BW, avendo ottenuto accesso illimitato ad essi, ebbe un’altra idea geniale: perché non entrare in altri ambienti come questo e mettersi a girare le news? In effetti, lo “smistamento delle news” era un compito che già portava avanti da parecchio tempo per le “sue fibre”: ora però, col meccanismo di gara che vi abbiamo spiegato la volta precedente, la cosa era più interessante. Anche in questo caso, BW ci ha raccontato la sua scalata al vertice di questi mondi: nel giro di pochissimo tempo aveva già trovato posto come “collaboratore tecnico” nella migliore organizzazione di questo tipo: qui i files arrivavano entro i 30 minuti dalla loro uscita ufficiale.

Qualsiasi file che veniva digitalizzato (BW ci dice che si partiva dall’ultimo DVD in noleggio fino ad avere le scansioni in file .pdf delle Gazzetta dello Sport) arrivava nelle mani del nostro protagonista: BW si sentiva ora soddisfatto, ma, voleva ancora di più. Ecco che ebbe un’altra idea delle sue: voleva creare un suo network con la ventina di fibre “in suo possesso”.

Radunò i migliori elementi conosciuti in questa oscura realtà e diede vita al suo progetto: un totale di 28 magazzini sempre online nei quali arrivava la più disparata tipologia di file con un solo limite. Tale limite riguardava il tempo massimo di uscita: anziché 30 minuti, BW impose 20 minuti dal rilascio ufficiale di un file news. Ciò rese questo ambiente davvero esclusivo tanto da far parlare molto di sé anche ai produttori delle news: volevano capire come questo “BW venuto dal nulla” era riuscito a creare un impero del genere, mettendo in ombra realtà affermate da tempo.

Nella prossima puntata (si, quella finale) finalmente BW giungerà alla vetta di questo mondo oscuro: cosa succederà al nostro personaggio al raggiungimento del suo obiettivo? È davvero riuscito a raggiungere il suo desiderio? Le risposte finali le troverete la prossima domenica qui su TAL.

Vi stiamo portando all’interno di mondi sconosciuti ai più: nelle ultime puntate programmate di questa serie vi porteremo in luoghi ancora più “oscuri”. Non dovete fare altro che venire a trovarci nelle prossime domeniche per scoprire ancora dei segreti riguardante l’affascinante mondo del p2p.

…CONTINUA…

Resta inteso che tutto questo non è e non sarà un incitamento alla pirateria informatica in nessuna delle sue forme. Riteniamo però corretto, a scopo meramente informativo, rendere partecipi i nostri lettori a un mondo tanto particolare quanto illegale come quello del p2p nelle sue varie espressioni.

2 commenti su “P2P e Mac: Puntata evento. Il p2p ai tempi del 56k. Finale”

  1. non ho capito perché il titolo di questo post dice “Finale” e in realtà non c’è nulla di nuovo… :/

    la state tirando un po’ troppo per le lunghe… non credete? :)

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  2. @ corinna:
    la prossima puntata segnerà davvero la fine di tutta la storia; l’episodio di oggi però dimostra come BW ha saputo organizzare qualcosa di totalmente suo, rendendolo da subito una piattaforma unica e purtroppo non mi è stato permesso raccontare tutto quanto: ci sono dei segreti che tali devono rimanere.

    Quindi questo episodio è dunque la prima parte del finale che svela la definitiva collocazione di BW nel mondo del P2P; il prossimo episodio finale, con cui si concluderà l’intera vicenda, vi svelerà qualche piccolo particolare della vetta del mondo della pirateria italiana. Badate bene però che ciò che è stato creato da BW e che abbiamo provato a raccontarvi in questa puntata è ai vertici del mondo della pirateria (se non è l’Everest, è il K2 ;-) )

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