iPhone 2.2: ecco i Podcast. La grande rivoluzione

Come sempre a sorpresa, ecco che Apple ha pronto il sistema per il download dei podcast direttamente da iPhone e iPod touch tramite iTunes Store. Come “a sorpresa“, se ve ne avevamo già parlato qui? La novità sta proprio nel fatto che Apple abbia abilitato tale funzione per le versioni beta del firmware 2.2 al momento circolanti. Ciò significa che finalmente abbiamo la certezza che questo sistema sia davvero presente e funzionante nel futuro iPhone 2.2 e assieme a questo abbiamo anche una dimostrazione per immagini di come tutto ciò avvenga. Amanti dei Podcast, ancora pochi giorni di pazienza: per voi ci sarà un bel regalo da parte di Apple sotto l’albero.

Con questo non vogliamo dire che il firmware 2.2 di iPhone sarà rilasciato a Dicembre, prima delle festività: non è ancora presente nessun rumor riguardante la data di uscita del firmware 2.2 di iPhone. Quello che sappiamo è che la scadenza della prima Beta era prevista per la metà del mese di Novembre: questa tuttavia non è un’indicazione valida. Ma torniamo a parlare dei Podcast che, assieme alla Google Street View, sembra essere la novità più eclatante del firmware 2.2 .

Sia che siate amanti dei Podcast, sia che non sappiate nemmeno cosa siano, questa è una vera rivoluzione per l’utente di iPod touch ma soprattutto di iPhone: ora vi spieghiamo il perché. Vi sarà sicuramente capitato di essere fuori casa e di voler ascoltare musica o altro dal vostro iPhone senza però trovare “la cosa giusta“: l’unica soluzione è il rivolgersi ad iTunes Store sotto copertura Wi-Fi. Ecco, il sistema di download dei Podcast, oltre a permettere la connessione 3G (download di file di dimensione massima di 10MB), fornisce l’accesso a contenuti gratuiti. La gratuità sarà il vero punto forte di questo sistema che permetterà a tutti di capire le reali potenzialità di iTunes Store: se qualcuno si è sempre tenuto alla larga dal negozio musicale virtuale di Apple, ora è invitato caldamente ad entrarci.

La vera rivoluzione di questo sistema, dunque, è proprio nella possibilità di accesso in connessione “mobile” allo store e alla gratuità dei contenuti. Come avrete sicuramente notato dalle immagini qui proposte, l’interfaccia per il download dei Podcast è assolutamente simile a quella per il download delle canzoni. È stata inoltre aggiunta (ovviamente) la sezione “Podcast” all’interno dello Store e i Podcast sono raggruppati per categorie.

Il firmware 2.2 porterà con sé un’altra piccola innovazione per melafonino di Apple: nell’attesa di avere tale firmware a disposizione, ci chiediamo quale possa essere la sorpresa più gradita in futuro. Forse un contacaratteri per gli sms? Come dici, Steve? Troppo banale? si, hai ragione, ma a noi piacerebbe davvero tanto.

7 commenti su “iPhone 2.2: ecco i Podcast. La grande rivoluzione”

  1. La sorpresa più gradita in futuro? … Sarà brutto dirlo ma a me non farebbero per niente schifo il copia/incolla e la sincronizzazione delle note, oltre alla disponibilità di qualche programma meno giocoso.

    Rispondi
  2. ma rivoluzione cosa? ma come parlate? -.- pure voi..

    APPLE, dateci copia incolla, inoltra sms, conta caratteri…………
    MMS!!!

    Rispondi
  3. “Sia che siate amanti dei Podcast, sia che non sappiate nemmeno cosa siano, questa è una vera rivoluzione per l’utente di iPod touch ma soprattutto di iPhone:

    Ecco, il sistema di download dei Podcast, oltre a permettere la connessione 3G (download di file di dimensione massima di 10MB), fornisce l’accesso a contenuti gratuiti. La gratuità sarà il vero punto forte di questo sistema che permetterà a tutti di capire le reali potenzialità di iTunes Store”

    Apprezzo molto il tono entusiastico del tuo commento, e il tuo entusiasmo in generale caro michele, ma anche se mi odierai devo farti notare una cosA che non mi va nel tuo articolo:

    Definire rivoluzione la possibilità di scaricare podcast via 3g non credo sia corretto, in quanto la dimensione massima del podcast è limitata a soli 10 mb. Non so se questa quota ridicola sia imposta da apple o da qualche accordo con i soliti tim e vodafone che tentano in tutti i modi di rendere inefficiente e costosa la navigazione mobile in italia, fatto sta che rende la questo nuovo servizio del firmware 2.2 non una vera rivoluzione, ma una rivoluzione tentata.

    Infine rinnovo il mio auspicio perchè apple liberi l’iphone da alcune sue assurde limitazioni di cui avevo parlato in precedenza in un mio altro intervento.

    FORZA APPLE!

    Rispondi
  4. @ Oggettività 2:
    solo una precisazione:
    i 10 Mb si riferiscono al singolo episodio, non a una quota massima giornaliera. La stessa cosa avviene per le App di App Store.

    la rivoluzione è proprio nell’accesso ad iTunes Store da iPhone via 3G, cosa che, come sai, è al momento vietata

    Rispondi
  5. ma non me ne faccio nulla di queste “cavolate” perchè non implementano filamente quello che chiedo tanto tutti gli utenti del mondo da ormai più di un anno!!

    Rispondi
  6. …effettivamente anziche’ pensare a queste cavolate perche’ non pensate a sbloccare il blutooth, alla funzione modem, ad inserire il copia ed incolla, alla possibilita’ di inoltrare gli sms, possibilita’ di inviare mms, e di inserire un navigatore serio vedi tom tom che questo che abbiamo e’ ridicolo???…pensateci bene prima che ci secchiamo e cambiamo prodotto tutti quanti???…la pasienza ha un limite…!!!…io credo in apple basta che non mi prende in giro???…!!!

    Rispondi

Lascia un commento