Sembra che si aprano nuovi orizzonti per il tethering, ovvero quella funzionalità che ci permetterebbe di usare il nostro iPhone come modem. Il CEO di AT&T Mobility (Ralph De La Vega) ha infatti commentato i rumors di pochi giorni fa e, ritenendo questa una funzionalità necessaria per un device mobile, ha annunciato un futuro cambio di politica in merito. De La Vega conferma l’effettiva collaborazione con Apple per la realizzazione della parte software e, nel contempo, annuncia il futuro aggiornamento delle offerte del carrier Americano, che verranno probabilmente ritoccate per includere un offerta dati da Mac/PC ad un prezzo “leggermente” maggiorato.
Questa è davvero una notizia interessante, peccato solo che, per quanto riguarda l’Italia, ancora non si sappia assolutamente nulla in merito. Ricordiamo che nel recente passato il tethering è divenuto una realtà ufficiale per un periodo di alcune ore, quando l’applicazione Net Share riuscì ad arrivare su App Store per poi essere ritirata in tutta fretta da Apple. Al momento l’unica soluzione possibile per chi voglia rischiare di sforare le strettissime fair usage policy italiane è quella di sbloccare iPhone.
E’ tuttavia importante capire che finalmente abbiamo almeno una certezza: l’iPhone verrà abilitato ad un tethering legale, consentendo così alle nostre beneamate compagnie mobili di migliorare le loro (penose) offerte, ed eventualmente salassarci con una motivazione in più.
[ via technologizer ]
Benedico la sera del 2 Agosto 2008 quando nella 2nda apparizione sullo store in una piccola finestra di poche ore riuscii ad acquistare Netshare (che uso regolarmente nelle mie trasferte col macbook).
Peccato solo che il proxy sock sia una sorta di ripiego e che il consumo di batteria sia discretamente elevato.
Però per scaricare al volo (anche grossi file) va benissimo grazie all’HSDPA.
Vediamo comunque cosa ci riserva il futuro