Il progetto di Angela Ahrendts per gli Apple Store

Angela Ahrendts era l’amministratore delegato di Burberry. Oggi lavora ad Apple, ed è a capo del settore retail dell’azienda di Cupertino. Ahrendts ha un progetto con il quale punta a migliorare gli Apple Retail Store e l’esperienza di acquisto on-line dei clienti di Apple. Le parole d’ordine sono Cina, pagamenti mobili e un nuovo design dell’esperienza di vendita degli Apple Store.
Apple deve cercare di espandersi nel mercato cinese. Il potenziale (considerato il numero di utenti) è alto, ma l’azienda di Cupertino ha guadagnato solo il 7% delle quote del mercato cinese. Ahrendts punta ad aumentare il numero degli Apple Retail Store presenti sul suolo cinesi, per portarli dai 10 attualmente in funzione ai 30 entro la fine del 2016.
Oltre a questo, Ahrendts punta anche a modificare l’esperienza di acquisto dei clienti di Apple, ripensando al modo in cui gli utenti scoprono i prodotti, interagiscono con gli impiegati degli Apple Store e pagano per i dispositivi che hanno appena comprato. Il suo progetto consisterebbe nello sfumare la linea che separa l’esperienza di acquisto online e negli store di Apple.
Ahrendts ha anche cominciato a visitare alcuni Apple Store per verificarne con mano le funzioni. Tra le sue prime tappe: Cupertino, San Francisco e Palo Alto. I dipendenti che hanno avuto modo di parlarle insieme la descrivono come onesta, genuina e così Apple.
I primi effetti del ruolo assunto da Ahrendts sono già evidenti. La nuova senior VP ha infatti spostato il Vice President of Retail Stores, Steve Cano, dal suo ruolo all’amministrazione delle vendite internazionali. Wendy Beckman, che era a capo delle vendite in Europa e Denny Tuza, incaricato del mercato cinese, avranno nuovi ruoli e responsabilità.
Cook, annunciando l’arrivo di Ahrendts ad Apple, aveva elogiato l’attenzione della donna per l’innovazione e la sua dedizione al miglioramento dell’esperienza dei clienti.
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