Dilemma del giorno, o anche del mese: se il nuovo iPhone avrà uno schermo più grande (4,7″ o addirittura 5,5″), ma il tasto home rimarrà lì dov’è e le ferree regole del design Apple costringono ad una perfetta simmetria tra bordo inferiore e superiore, siamo sicuri che non ci ritroveremo un citofono in tasca?
Iniziamo con il solito avvertimento: il contenuto di questo articolo è pura speculazione, nulla è sicuro e per quanto ci riguarda Tim Cook potrebbe presentare un iPhone perfettamente tondo con il display da 2 pollici (e forse succederà davvero, ma avrà anche un cinturino e non sarà un iPhone). D’altronde però va detto che la storia recente ci insegna che i rumor che si diffondono in questo periodo hanno una probabilità abbastanza alta di essere veritieri.
Il punto debole dell’iPhone, a detta di molti, è lo schermo, o meglio le dimensioni di quest’ultimo: sempre più utenti desiderano schermi dalla diagonale più ampia, e c’è da dire che ad oggi Apple è l’unica azienda produttrice di smartphone ad essere ferma ai 4 pollici dell’iPhone 5 / 5c / 5s. Un punto di forza dell’iPhone però è il tasto home, soprattutto da quando ha introdotto la tecnologia Touch ID, che col tempo si è dimostrata non solo comoda ed efficace ma anche molto difficile da copiare.
Quindi il tasto home non si tocca. Si potrebbe ridurre, forse, ma di quanto? Un utente del forum di MacRumors ha provato a confrontare le dimensioni di un ipotetico iPhone 6 con quelle dei più recenti smartphone Android.
Mentre nell’immagine di apertura notiamo che a parità di schermo le dimensioni complessive di concorrenti quali il Motorola Moto X o il G2 Mini di LG siano decisamente più contenute, ne consegue che a parità di altezza la concorrenza offra schermi più ampi, ben 5 pollici o addirittura 5,2 nel caso dell’LG G2, benché questi ultimi modelli siano un po’ più larghi dell’iPhone 6. La concorrenza ha risolto il problema delle dimensioni ricavando spazio dai bordi, nel Nexus 5 ad esempio l’equivalente del tasto home è posizionato sul lato destro, mentre il G2 si blocca / sblocca tramite un doppio tap sullo schermo (un tasto fisico è comunque presente sul retro del dispositivo, insieme ai tasti del volume).
La soluzione quindi quale sarà? Innanzitutto è improbabile che l’iPhone 6 abbia un design così simile all’iPhone 5, come invece queste immagini danno a credere. Probabilmente ci sarà un po’ di guadagno nei bordi, è possibile che i bordi laterali siano quasi inesistenti e osservando l’iPhone 5s è facile immaginare un bel po’ di pulizia tra bordo inferiore e superiore, pur sempre nel rispetto della simmetria. Inoltre non stiamo considerando il lato posteriore, che lo renderà nel complesso (scommettiamo?) più sottile e leggero, e, rumor dell’ultim’ora, con i bordi smussati in stile iPad / iPod touch / iPhone 3GS / Samsung / quello che vi pare.
Voi cosa ne pensate? Comunque troppo grande? Sacrifichereste il tasto home per un iPhone di dimensioni più contenute?