iPhone 6 non avrà una sola dimensione. La prossima generazione di smartphone Apple potrebbe essere presentata il prossimo autunno con tre diversi display. Uno da 4 pollici, uno da 4,7 e uno da 5,7. È la voce che circola da qualche tempo sulla rete e nella catena di produzione cinese di iPhone, e ora viene confermata per l’ennesima volta da Nikkei.
Il giornale sostiene che il dispositivo che prenderà il nome di iPhone 6 sarà disponibile in un formato da 4,7 pollici e in uno da 5,5 pollici:
I produttori hanno cominciato a produrre componenti, come il sensore per le impronte digitali e i chip per i display LCD. La produzione degli schermi partirà all’inizio del trimestre aprile-giugno alla fabbrica di Sharp a Kameyama, alla fabbrida di Mobara della Japan Display e in altre fabbriche, stando alle fonti. Anche LG Electronics produrrà i pannelli. La risoluzione del nuovo dispositivo dovrebbe essere sensibilmente maggiore rispetto al modello attuale.
Solo qualche giorno fa un analista di UBS, Steve Milunovich, aveva indicato come probabile solo il lancio del modello da 4,7 pollici. Quello che sembra evidente, però, è l’interesse di Apple a occupare una fetta di mercato che attualmente solo Android può occupare. I dispositivi con schermi giganteschi piacciono alla gente. Lo dimostrano i display di alcuni dei principali dispositivi Android disponibili sul mercato, come il Nexus 5 (display da 5 pollici) e il Galaxy Note 3. Apple, con il suo iPhone da 4 pollici, ha sì un dispositivo piccolo e di buona fattura, che però riuscirà difficilmente a vendere a chi vuole un display massiccio nelle proprie tasche.
Ecco perché il lancio di un iPhone con display da 4,7 pollici (o un enorme 5,7 pollici) ha senso. Se non credete al fatto che Apple possa lanciare diverse dimensioni del suo iPhone, probabilmente siete tra quelli che lo scorso anno non credevano all’idea di un iPhone in plastica.
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L’autore di questo blog si sta sputtanando da solo.
Naturalmente tralascia tutti i rumors cagata che ha detto l’anno scorso (iphone economico in primis).
I display giganteschi non piacciono alla gente, altrimenti comprerebbero tutti android, e poi tra i top gamma quanta scelta c’è? nessuna.
Inoltre 4” sono ottimi sia per usabilità che per portatilità.
Se penso che certi articoli come le guide su mac sono fatte così bene mi spiace abbandonare questo blog, ma quando leggo certi articoli (che sembrano scritti dal solito android fan che vuole i padelloni e che si basano solo su rumors), perdipiù ripetuti a distanza di tempo molto breve… mi sembra che stiate solo cercando di imporre la vostra idea, quello che piace a voi.
Per ogni rumor che dice che l’iphone avrà 5” ce n’è un altro che dice che ne avrà 3”, per ogni rumors che dice che ci sarà iwatch ce ne sono altri 5 che dicono che non ci sarà… insomma mi sembra che stiate scrivendo un sacco di stronzate.
fortunatamente i blog con notizie vere e pochi rumors esistono, uno di questi saggiamente, è inifinitamente più curato di questo, con recensioni, informazioni tutte con fonti precise.
Vi consiglio caldamente di smettere di pubblicare stronzate e concentrarvi su notizie vere che sono quelle più interessanti, magari ogni tanto fate qualche recensione e più giude su utilizzo dei device… naturalmente per i vostri lettori futuri, io non vi seguirò più
Ciao,
mi dispiace leggere questo commento, perché sinceramente trovo il giudizio finale esagerato.
La questione dei rumors (parlarne, non parlarne, far finta che non esistono quando esistono eccome) è dibattuto e rimarrà tale.
La considerazione alla base della pubblicazione di un articolo come questo è che effettivamente le indicazioni e le spinte verso la possibilità indicata (i due iPhone con dimensioni diverse) ci sono e continuano ad esserci.
Non è sicuramente questo il nostro migliore articolo di sempre, magari, e probabilmente a te non piacciono questo tipo di articoli. Ci sta. Però il nostro pubblico è vario e molto, molto nutrito. Il che significa che non pubblicare a prescindere, mai e poi mai, questo tipo di notizie alla fine potrebbe scontentare una larga parte di lettori che vengono da noi anche per questo.
Credo che la nostra linea generale sia ben lontana da quella di molti, troppi siti che vivono di rumor, pubblicano qualsiasi cosa senza un minimo controllo, non si preoccupano neppure di citare la possibile irrealizzabilità di certe indiscrezioni…
Qui su TAL la nostra linea è sempre stata e sempre è quella di unire, ove possibile, la qualità generale e l’attenzione a come si scrive quel che si scrive ad una vasta scelta di argomenti che possano essere presentati attraverso la nostra chiave di lettura.
Le guide, per altro, sono un nostro punto di forza da anni. Non è un caso se la nostra guida di Logic Pro rimane da anni la più seguita e vista in Italia. Abbiamo fatto serie di post-guida su decine di argomenti. Negli anni abbiamo affrontato con rubriche dedicata tematiche tecniche di ogni genere. In questo esatto momento stiamo pubblicando, tutte le domeniche, una nuova puntata in un nuovo corso di introduzione ad OS X, organizzato e realizzato dallo stesso autore che critichi per aver scritto questo articolo.
Dello stesso autore trovi anche il nostro ebook per il JailBreak di Apple TV, che raccoglie tutte le puntate di un’altra guida pubblicata proprio su queste pagine.
Insomma, direi che di materiale c’è n’è, e non ci diamo da fare solo per scrivere di qualche rumor en-passant. Se ci vuoi “abbandonare” non cercherò di trattenerti oltre e rispetto la tua libera scelta, ma credo di poter dire che il tuo giudizio finale sul nostro lavoro sia un po’ troppo duro. Ciò non toglie che faremo tesoro di questa critica e cercheremo di continuare a migliorarci, come sempre abbiamo cercato – fra mille difficoltà – di fare.
Grazie,
Camillo.
tutto il mondo va verso il display grande, anche windows e blackberry, poi è ovvio che non basta questa caratteristica a farti cambiare ecosistema, quindi il discorso “allora tutti comprerebbero android” non c’entra.
La scelta c’è eccome: si fanno i phablet da 6″, i top da 5″ e i mini da 4,5, esattamente come sta facendo apple in questo momento.
Un s4 mini o il prossimo s5 mini non sarà top di gamma ma poco ci manca e vendono eccome.
basta che non dica che samsung ha inventato i mini due anni fa per anticiparli!!
Ma perche ha sempre 5 file di icone? Se più grande dovrebbe averne di più
Io ho abbandonato il 4s per passare ad Android l’anno scorso e ho solo guadagnato in produttività che veniva limitata dalla chiusura di ios. Cosa che invece benedico su Os x e tutte le app del mac….Logic per me è un capolavoro senza tempo.
In breve, più che su aspetti di appeal, perchè Apple non trova il modo di aprire a certe funzioni senza cm
@Michele:
scusate mi è partito invio…..
dicevo senza cmq snaturare la propria filosofia? ad esempio per me che l’email è la funzione madre di uno smartphone la nota chiusura sull’inserimento degli allegati è veramente un palo. Con Android, e mi spiace chi ne fa questione di fanboy o bimbiminkia, ho una gestione totale e libera di uno strumento di lavoro, ed essendo tale DEVE darmi la possibilità di scegliere.
Ciao
Michele ha detto:
Ma quante balle!
Guadagnato in produttività con Android? Con quali app? Su Android a parte quelle delle software house più grandi il resto è una schifezza unica.
Perchè ? Perchè gli sviluppatori devono vendere e guadagnare per sviluppare e chi compra Android pirata tutto e non compra niente.
Ditela tutta quando santificate Android. Ditelo che lo comprate solo per rubare le app anche da 50 centesimi.
Guarda già per il tono risponderti è una perdita di tempo. Uso sistemi apple da 10 anni e non santifico ne uno ne l’altro e in famiglia ho entrambi… Ma per dirne una mail di ios non permette ad esempio di inserire documenti in allegato a mail di risposta… E fa quasi ridere anche solo a dirlo, guardati un po di forum in giro sull’argomento e rispetta le opinioni altrui.
Ciao
Michele ha detto:
?? ma di che chiusura parli ?
C’è anche Sparrow di Google per iOS fra i tanti email client a pagamento .. ma certo se uno si rifiuta di pagare anche 2-3 euro per un’app e vuole tutto gratis sempre e comunque..
Su ios non c’ę il tasto di condivisione tra app e fai una fatica boia ad usarlo come strumento di lavoro.
Io volevo creare una cartella per ogni cliente con dentro tutte le sue cose (foto, documenti, file dwg, apk, odt, zip ecc).
Questa deve essere una funzione di sistema base in un terminale da 800 euro.
Uno schermo piu grande darebbe ancbe piu spazio per la batteria, per migliorare la cronica carenza di autonomia di iphone.
Michele ha detto:
Sì, fai pure l’offeso .. bella tattica.
Vai in giro a raccontare balle contro Apple.
Le app ci sono, si installano! E si pagano !
Pretendere qualsiasi funzionalità gratis… la piaga che è Android.
Il motivo per cui gli sviluppatori non fanno soldi su Android.
Si compra Android per rubare app. E perchè mai gli sviluppatori dovrebbero perder tempo a lavorarci seriamente su Android? Tanto tutti si rubano le app e nessuno paga.
Capirai è la fine del mondo se ti serve un email client migliore su iOS e devi pagare 2 o 3 euro ad uno sviluppatore, eh?
Matteo ha detto:
Ma scrivi una idiozia contro Apple ad ogni tuo post ?
Assurdo.
matte ha detto:
Ma che cretinate dici?
Poi firmarti in maniera leggermente diversa poco cambia.
Una cartella per ogni cliente dentro uno smartphone a che pro? Che cavolo dici ?
Ho messo un nome leggermente diverso perche non sempre i post venivano pubblicati, volevo capire se poteva esserci un problema legato allo username.
Se avessi voluto lo avrei cambiato totalmente.
Il che pro delle cartelle te l’ho appena sluegato: faccio viaggi di lavori e vorrei tenere unito tutto cio che riguarda quel cliente, non trovarmi le foto in immagini, i documenti in documents, e altri file che (dwg, apk) che non me li fa nemmeno caricare.
Arrivato all’estero dove non ho internet vorrei anche poterglieli scaricare.
Non hai concluso questo post dicendo “piratate le app da 50 centesimi”, incredibile
matteo ha detto:
Esistono svariate app su iOS che permettono di caricare localmente nell’app stessa qualsiasi tipo di file.
Certo per chi è abituato ad installare tutto pirata e pretendere gratis su Android è difficile concepire di pagare anche solo 89 centesimi un’app iOS..figurarsi quelle tra 2 e 3 euro…