Durante l’assemblea degli azionisti Apple che si è tenuta ieri a Cupertino, Tim Cook non si è limitato a rispondere per le rime alle richieste degli investitori conservatori ma anche detto qualcosa di più sui posti di lavoro nel settore manifatturiero che l’azienda sta creando in patria e soprattutto ha fatto sapere che la fabbrica di zaffiro in Arizona, acquisita dall’azienda nel 2013, serve per un progetto ancora segreto. Un progetto – è questo il particolare interessante – che darà lavoro a migliaia di persone, direttamente o indirettamente.
Le migliaia di posti di lavoro cui Cook ha fatto riferimento sono quasi certamente quelle degli operai che si occuperanno della produzione dello zaffiro e quelli dell’indotto che saranno impiegati da GT Technology, l’azienda partner di Apple in Arizona.
Fin qui nulla di nuovo. L’affermazione successiva di Cook, però, ha aperto uno spiraglio inedito. Il CEO di Apple ha detto infatti che il nuovo progetto segreto sarà in grado di generare un ecosistema che a sua volta porterà alla creazione di decine di migliaia di nuovi posti di lavoro.
Non è chiaro, perché Cook non l’ha detto esplicitamente, se il prodotto al centro del progetto sarà una novità assoluta (in quella nuova “product category” di cui il CEO ha parlato più volte) o se invece si tratterà di un’evoluzione di un prodotto esistente.
In altre parole: Cook ha lasciato supporre che stesse parlando del fantomatico iWatch, ma non è dato sapere se il riferimento non sia invece indirizzato all’iPhone 6, la cui presentazione, in ogni caso, si pensa sia prevista per il prossimo autunno.