Project Tango: il telefono di Google per mappare il mondo

Google ha presentato ieri Project Tango. Si tratta di uno smartphone sperimentale completo di un kit per gli sviluppatori. Il dispositivo include un sensore in grado di mappare in 3D un ambiente interno o esterno. Google, con Project Tango, intende mappare il mondo.

Disegnato come uno smartphone da 5 pollici con hardware e software personalizzati, il primo prototipo di Project Tango esegue oltre 250 000 misure 3D al secondo, tracciando il movimento in tre dimensioni e riconoscendo il suo movimento e la sua posizione nello spazio.

Google descrive Project Tango come uno strumento per creare mappe, registrando automaticamente il mondo attorno a noi per poter fornire indicazioni, dimensioni e mappe ambientali:

E se poteste misurare le pareti di casa vostra semplicemente camminando in una stanza? E se le indicazioni verso un posto che state cercando non si fermassero al numero civico? E se non vi trovaste più perduti all’interno di un edificio? E se le persone con problemi di vista potesse navigare senza aiuto anche in ambienti sconosciuti? E se poteste cercare trovare un prodotto su uno specifico scaffale in un enorme centro commerciale?

Secondo TechCrunch, Tango utilizza un processore chiamato Myriad 1 di Movidius. Questo chip sarebbe incredibilmente più efficiente degli altri sistemi hardware che sono in grado di processare uno spazio tridimensionale tramite i dati raccolti dai sensori sullo smartphone, e per questo motivo sarebbe la scelta ideale per uno dispositivo portatile.

La tecnologia utilizzata in Project Tango ricorda anche quella sviluppata da PrimeSense, l’azienda che ha creato Kinect e che è stata acquisita proprio alcune settimane fa da Apple. PrimeSense aveva immaginato che il riconoscimento di un corpo tridimensionale nello spazio potesse essere utilizzato per il gioco interattivo (come è stato su Xbox 360 ed è ora su Xbox One) oltre alla mappatura di ambienti.

Google sta cercando sviluppatori esperti per scrivere codice in grado di girare su Project Tango, e vuole che questi si mettano al lavoro già il prossimo mese. Nel frattempo Google sta distribuendo 200 unità di prova agli sviluppatori che sono invitati ad utilizzare la tecnologia.

[via]

Lascia un commento