L’iPad è un realtà in crescita fissa da ormai 4 anni. Milioni di utenti hanno dimostrato di preferirlo ad un PC quando si trovano a scegliere il prossimo acquisto e al tablet Apple (più tutti quelli che sono seguiti) è imputabile in gran parte il calo costante del mercato PC.
Nonostante la cosiddetta post-PC era sia più reale che mai, però, i due più grandi nomi nel settore delle analisi di mercato, IDC e Gartner Research, continuano a non considerare l’iPad un personal computer.
Canalys, al contrario, ha già unito da tempo le due categorie. Il risultato, evidente già da tempo, è una supremazia incontrastata di Cupertino, riconfermata anche dal più recente report relativo all’ultimo trimestre del 2013.
I dati sulle vendite globali di PC+tablet negli ultimi tre mesi dell’anno appena concluso parlano chiaro: Apple cresce e crescono le sue quote di mercato, con un 19,5% che è più della somma delle fette di HP e Dell. In seconda e terza posizioni ci sono la cinese Lenovo, che sta crescendo molto, e ovviamente Samsung. A spingere Apple ci sono i risultati positivi del settore Mac, con i 4,8 milioni di unità vendute nel Q1 2014 ma soprattutto l’ottima performance dell’iPad.
Il grafico mostra chiaramente anche un’altro aspetto: i produttori che si sono posizionati più velocemente e più efficacemente (Lenovo, Samsung) sono quelli che hanno mantenuto una rilevanza maggiore. Chi è rimasto a guardare (DELL) o ha commesso errori strategici particolarmente grossi (HP) è praticamente tagliato fuori dalla spartizione della torta.
Altro dato interessante è la fortissima tenuta dell’iPad nonostante l’ormai ubiqua disponibilità di alternative più economiche. Da questo punto di vista il tablet Apple non teme la concorrenza, anche se, avverte Canalys, il 2014 vedrà un’ulteriore aumento dell’offerta “cheap” che potrebbe contribuire ad erodere il primato di Cupertino.
Certo, so cosa state pensando: “ma gli iPad non sono PC!”. Formalmente è vero, ma è pure vero che sempre più persone utilizzano il tablet Apple per le stesse funzioni cui dedicavano il PC di casa fino ad un paio di anni fa. Ed è pure vero che anche in ambito aziendale l’iPad ha sostituito i PC per molti usi e nella maggior parte delle aziende della Fortune 500 esistono piani per fornire iPad (e iPhone) ai dipendenti.
Ha senso dunque continuare ad escludere i tablet dalle metriche sul mercato dei personal computer? Che rilevanza continua ad avere, nell’era post-PC, il semplice rilevamento delle unità “PC” nel senso più tradizionale del termine?
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beh no, buttare tutto nello stesso calderone quando i numeri fanno comodo non mi sembra giusto.
Il pc è uno strumento particolare che sempre più si sta allontanando dalle esigenze consumer ma per chi vuole lavorare veramente, specie in azienda, rimane indispensabile (visto il rapporto qualità prezzo che ha).
Il tablet è tutt’altro, anche perchè gode di tutti quei servizi di noleggio di film, app dedicate ecc che su pc non hai, quindi lo vedo prevalentemente consumer.
Qualcuno forse, nel campo musicale, può dire che “lavora” col tablet, ma in genere ti limiti a consultare e fare picocle modifiche a cose esistenti: provate ad esempio a creare da zero un file excel complesso, con tanti copia incolla di formule ecc.
Comunque non vedo il problema, visto che anche apple produce pc fissi e portatili: conforntiamo le mele con le mele e le pere con le pere.
(se l’ipad FOSSE un PC)
@baro:
Anche no. Nel titolo è corretto, perché non voglio suggerire un’ipotetica dell’irrealtà.
L’equivalente è: “Se consideriamo l’iPad come un PC, Apple è il primo produttore di PC al mondo]
Abbreviato per questioni di titolazione, diventa quello che leggi sopra.
Se l’iPad fosse un PC. Ma l’iPad non è un PC, è un tablet.
Il Microsoft Surface Pro è un PC, anche se ha la forma e la maneggevolezza di un tablet. Come dice matteo confrontiamo le mele con le mele e le pere con le pere.
@diegopaolo:
PC = Personal Computer. Forse che l’iPad non è un Personal Computer?
quello che prima il consumer faceva con il pc ora lo può fare tranquillamente con un tablet…
@user:
Un PC non ě un tablet perché gli mancano molte app dedicate, giochi ecc.
Un tablet non ê un PC e lo sostituisce completamente solo per gli utenti consumer con esigenze molto semplici, prova con un tablet a:
Masterizzare un cd per la macchina
Tenere in memoria 5000 mp3
Creare file office un po complessi (word formattato bene, Excel con formule complesse)
Móntare i film delle vacanze fatti con la telecamera
Photoshoppare le foto delle vacanze senza impazzire
Immagazzinare tutti i tuoi ebook
Gestire un lettore di ebook, on conversioni nei formati che usa (modi, epub, awz)
Scaricare torrent
Stampare documenti su stampanti vecchie
Ecc ecc
@Matteo:
photoshoppare??? masterizzare (nel 2014)??? scaricare torrent??? word, excel??? guarda è pieno di gente che si riporta il lavoro a casa… stiamo parlando del consumatore medio non di geek
@Matteo:
@user:
Nel 2014, se voglio ascoltare musica in auto, devo farmi un cd, nelle auto più vecchie senza nemmeno mp3.
Se hai figli piccoli sei sempre a filmati e fotografarli, forse non modificherai le foto, ma un film lo dovrai mettere insieme, mica lo lasci nella telecamera.
Anche usando programmi molto semplici come Microsoft movie maker, sono alla portata di tutti.
Un minimo di word ed Excel la gente lo usa, per stampare dei fogli, fare un minimo di calcoli: Nel mio condominio il caposala stampa continuamente tabelle ed annunci.
La tua roba dovrai pur tenerla, mica ti bastano i 16 Gb del tablet :migliaia di canzoni, di foto…. Vedo che molti si procurano uno scanner per foto e diapositive per salvare le vecchie che stanno ingiallendo.
Io ad esempio faccio tutto via internet, quando faccio un pagamento di una bolletta ne tengo traccia :a seconda del sito può salvarti la ricevuta in pdf o fare uno screenshot della schermata, che poi salverai nel tuo archivio.
Con ipad impazzito, , col PC è un attimo.
Per come sono fatti sostituiscono il PC solo dell’utente junior, non dell’utente medio.