Una delle notizie più interessanti di questa settimana è l’investimento che Apple ha scelto di fare per l’apertura di una fabbrica di GT Advanced Technologies. A partire dal 2015, GT produrrà zaffiro che sarà utilizzato per i dispositivi di Cupertino. Ma per quale ragione lo zaffiro è talmente importante, nei progetti di Apple, da meritare una spesa di 578 milioni di dollari?
Tanto per cominciare, lo zaffiro potrebbe, potenzialmente, sostituire il Gorilla Glass di Corning, attualmente utilizzato sulla maggior parte dei dispositivi mobili disponibili sul mercato. Lo zaffiro sintentico non ha colore, e può essere prodotto in maniera da essere trasparente. Questo lo rende, uguale, in termini di aspetto, al vetro. La durezza dello zaffiro lo rendere incredibilmente refrattario ai graffi. Proprio per questo è stato già utilizzato da Apple come copertura di fotocamere e Touch ID sull’ultimo iPhone 5s. La sua resistenza, invece, fa in modo che non vada in frantumi una volta che una parte è stata crepata. È vero, lo zaffiro ha un peso maggiore rispetto al vetro (3,98 g/cm cubo contro i 2,54 del vetro) ma grazie alla sua maggiore resistenza, Apple può produrne pannelli più sottili ma ugualmente adatti all’utilizzo.
Le proprietà ottiche dello zaffiro sono ottime. Questo significa che pannelli di zaffiro possono essere utilizzati per coprire un display senza oscurarlo, e sarebbe anche meno propenso a mostrare riflessi.
I professionisti del settore, però, pensano che produrre zaffiro in quantità industriali non sia così semplice. Al momento, infatti, Gorilla Glass è la scelta principale anche per la semplicità con cui può essere prodotto in grandi quantità. L’investimento nei laboratori di GT permetterà alla compagnia di ottimizzare il funzionamento della sua fornace per lo zaffiro, e velocizzare l’avanzamento della ricerca in questo settore. Rimane ancora da capire se vedremo, prima del 2020, telefoni costruiti in zaffiro.
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Lorenzo Paletti, stai parlando del vetro in zaffiro come se fosse una cosa nuova e impossibile da realizzare, ma non è così. I telefoni Vertu sono da anni che vengono prodotti con il vetro in zaffiro. Personalmente ho avuto modo anche di toccare con mano e il vetro non si graffia e non si rompe in alcun modo.
Qui il problema non è tanto domandarsi se potrebbe sostituire il vetro del Gorilla ma la vera domanda è quanto influirà sul costo finale dell’oggetto? Perché lo zaffiro costa un botto per essere lavorato, infatti (sebbene i telefoni Vertu abbiano altro che fa lievitare il prezzo oltre lo zaffiro, come per esempio la lavorazione completamente a mano e l’utilizzo di rubini e a volte anche di diamanti) un cellulare Vertu non scende sotto i 7000€.