Action Babes, una nuova sfida alla censura dell’App Store

Alessandro Risuleo ci vuole riprovare. Dopo essersi scontrato con la censura di Apple con la sua prima applicazione (ricorderete tutti il fumetto evoluto per iPhone e iPod Touch A Separate World, di cui abbiamo parlato più volte su queste pagine), quando alcune scene (piuttosto innocenti, direi, dopo averle visionate) sono state cambiate pena la non approvazione dell’applicazione nel negozio di Apple, ora, grazie all’introduzione dei parental controls nel firmware 3.0, ha presentato un nuovo gioco dai contenuti, diciamo, un po’ piccanti: Action Babes.

In questo programma si ha la possibilità di far compiere alcune azioni a due splendide fanciulle, una bionda e una mora, semplicemente digitando dei comandi.

Come potrebbe Action Babes superare la barriera dei censori di Apple se già Hottest Girls, che mostrava ragazze in topless, è stata respinta? Ci risponde direttamente Alessandro Risuleo:

Hottest Girl, la famosa App censurata da Apple, aveva dei topless ma inviava le sue immagini da un proprio server e queste potevano essere cambiate in qualsiasi momento, al di fuori del controllo di Apple. Anche se le prime erano dei semplici topless nessuno poteva sapere se poi sarebbero diventate più “hardcore”. “iSutra”, censurata anche lei, fa esplicitamente riferimento ad atti sessuali e questo potrebbe creare dei problemi in alcuni stati Americani.

La nostra applicazione invece vuole essere “L’American Pie” dell’App Store (film in vendita proprio sulla sezione “Movie” di Apple), situazioni goliardiche, divertenti, imbarazzanti condite con un pizzico di pepe e belle ragazze.

Action Babes uscrà in due diverse versioni, una soft e una hot, che conterrà alcune scene di nudo parziale (topless). In questo modo si spera di riuscire ad ottenere l’approvazione da parte di Apple. Digitando i comandi giusti, sarà possibile sbloccare le quarantadue scenette (comedy scenes) contenute nel gioco.

Di seguito il video del backstage che può dare un’idea di come saranno queste scene…

… e una galleria di immagini tratte dal videogioco.