Moutain Lion è il nuovo sistema operativo di Apple. Non si tratta di una rivoluzione rispetto al suo predecessore, Lion, ma di un aggiornamento fatto di piccoli accorgimenti e qualche grande novità, come già era stato Snow Leopard per Leopard. Disponibile da oggi su Mac App Store, il nuovo OS costa 16€. Ma quali sono le ragioni principali per le quali conviene fare un aggiornamento? Vediamo insieme le novità principali.
Notification Center
La maggiore novità di Mountain Lion dimostra come OS X sia stato sviluppato con in mente il successo di iOS. Il Centro Notifiche ha infatti visto la luce un anno fa su iPhone, iPad e iPod touch, prima di venire trasferito anche su OS X.
Attraverso uno swipe con due dita dall’esterno del trackpad verso sinistra (o con il click del bottone presente in alto a destra sulla scrivania) è possibile richiamare il Centro Notifiche. Questo appare come una colonna verticale, svelata dallo scivolamento della Scrivania, nella quale sono elencate tutte le notifiche ricevute e non ancora visualizzate. L’utente viene notificato attraverso un banner in un angolo del display, prima di sparire scivolando verso destra (e quindi in Notification Center).
In Preferenze di Sistema è possibile selezionare per quali applicazioni si desidera ricevere notifiche. In questo momento si tratta esclusivamente di software Apple (Mail, Calendario, Promemoria, Messaggi, App Store…) ma gli sviluppatori hanno tra le mani già da qualche mese tutti gli strumenti per integrare le notifiche nelle loro applicazioni, esattamente come è avvenuto fino ad oggi con il servizio offerto da Growl.
Note e Promemoria
Le note, precedentemente integrate in Mail, hanno ora una applicazione tutta loro. Si tratta di un’app che richiama molto quella per iPad, e che sincronizza automaticamente le note tra tutti i sistemi abbinati allo stesso account di iCloud.
Lo stesso discorso vale per Promemoria, sia in termini di interfaccia, praticamente uguale a quella di iOS, che in termini di funzionalità. I promemoria non saranno più visualizzati in Calendario (il fu iCal) ma saranno amministrati e sincronizzati nell’applicazione specifica.
Messaggi
Le somiglianze con iOS non finiscono qui. Apple ha infatti aggiornato iChat per trasformarlo in qualcosa di molto più sostanzioso. L’applicazione, ora nota come Messaggi, permette non soltanto di effettuare una chat di testo con utenti GMail o Jabber, come in precedenza, ma consente anche di inviare e ricevere messaggi attraverso la piattaforma iMessage. Questo significa che è possibile scrivere un messaggio su iPhone e attendere la risposta su Mac, spostandosi da un dispositivo all’altro.
Probabilmente molti di voi sanno già come funziona Messaggi per Mac dato che Apple aveva reso pubblica la Beta del software per Lion. Questa versione non solo è rifinita e presenta molti meno bug, ma è ora l’unica alternativa dato che Cupertino ha fatto sparire il download di Messaggi dal proprio sito.
Voce
Sulle orme di Siri, il Riconoscimento Vocale ha acquisito un ruolo sempre più importante anche su Mac. Mountain Lion integra una funzione che permette di scrivere del testo in qualsiasi campo attraverso la dettatura. Sfortunatamente, fino a questo momento, il servizio è disponibile nelle lingue di Siri per iOS (vale a dire inglese, francese, tedesco e giapponese) ma con Siri in Italiano in arrivo insieme ad iOS 6 il prossimo autunno, c’è la speranza che anche la nostra lingua venga supportata entro qualche mese.
Oltre a questo fa la sua comparsa una nuova voce italiana, che si aggiunge ai già noti Paolo e Silvia. Si tratta di Alice. Certo avrà ancora qualche problema con le parole straniere e la punteggiatura, ma si tratta di una voce sintetizzata che può vantare un suono e una cadenza meno robotici di quelli dei due colleghi.
iCloud
Un passo fondamentale nel processo di attivazione del sistema operativo è rappresentato dall’utilizzo del proprio account iCloud. Durante l’attivazione l’utente è infatti invitato ad inserire il proprio Apple ID comprensivo di password.
Una volta fatto questo vengono automaticamente attivate la sincronizzazione di Mail, Calendari, Note, Promemoria. Al contempo vengono attivati lo Streaming foto (per cui è richiesto iPhoto) e Trova il mio Mac (che consente di ritrovare il proprio Mac rubato o dimenticato, a patto che sia collegato ad Internet).
La grande novità di iCloud per Mountain Lion è però la possibilità di salvare dati e documenti sulla nuvola. Ogni volta che viene creato un nuovo file viene chiesto all’utente se vuole salvarlo sul proprio computer, o metterlo “al sicuro” sui server di Apple.
Account
Il pannello Posta, Contatti e Calendari di Preferenze di Sistema permette di aggiungere account di ogni tipo. iCloud, Microsoft Exchange, GMail, Yahoo!, Aol, Twitter, Vimeo e Flickr. Una volta effettuato l’accesso ad uno di questi servizi non sarà più richiesto l’inserimento di nome utente e password quando li si vorrà utilizzare in altri software, come iMovie e iPhoto.
Integrazione Twitter e Facebook
Twitter si merita un paragrafo a parte, considerato che l’integrazione del social network si fa sentire ovunque. In quasi tutte le applicazioni di Apple ha fatto la sua comparsa un pulsante per la condivisione di quello che si sta visualizzando. Se ci si trova su Safari è per esempio possibile condividere la pagina (completa di screenshot automatico) su Twitter, oppure tramite Mail o iMessagge.
Non solo, in Centro Notifiche è possibile inviare un tweet con un solo clic, grazie all’apposito bottone che compare in cima alla lista delle notifiche. Apple ha promesso che entro breve, attraverso un aggiornamento, tutte queste funzioni saranno disponibili anche per Facebook.
AirPlay Mirroring
Se avete una Apple TV di seconda o terza generazione potete definitivamente dire addio ai cavi per collegare il vostro Mac al televisore. Apple ha integrato AirPlay Mirroring nel suo ultimo sistema operativo. Una icona AirPlay apparirà automaticamente quando il computer sarà collegato ad una rete su cui si trova una Apple TV. Selezionando un device dalla lista lo schermo viene automaticamente portato ad una risoluzione di 1080p con proporzione 16:9 e riflesso su Apple TV.
Con un lag quasi inesistente è possibile così visualizzare il display del proprio computer su un televisore. Sia per mostrare gli ultimi scatti fotografici agli amici, sia per giocare sul grande schermo a Diablo III.
Game Center
E a proposito di Diablo non si può evitare di nominare Game Center, la piattaforma per il gaming di Apple nata (guardacaso) su iOS, e ora trasferita anche su Mac. Per chi non lo conoscesse, Game Center imita le funzioni dei ben più noti XBox Live e PlayStation Network, consentendo ai videogiocatori di guadagnare trofei, prendere posto in classifiche mondiali e dare vita a partite multiplayer dai propri dispositivi. Esattamente come avviene su iOS.
Apple ha anche integrato la possibilità di effettuare partite in multiplayer iOS-Mac. Questo significa che gli sviluppatori che vorranno lanciare la stessa versione del loro gioco sia per OS X che per iOS saranno in grado di integrare il multiplayer multipiattaforma.
Sicurezza
La sicurezza rimane uno dei principali interessi per Apple, che introduce con Moutain Lion due misure per la salvaguardia della privacy dei propri utenti. La prima è un sistema di controllo che permette solo alle applicazioni scaricate da App Store o certificate da Apple di venire installate. L’opzione, chiamata GateKeeper, può essere modificata nelle Preferenze di Sistema, ma è di default impostata per bloccare qualsiasi installer non certificato da Apple.
La seconda è la richiesta per l’utilizzo di dati sensibili. Ogni volta che una applicazione deve accedere al vostro calendario, alla vostra rubrica indirizzi o alla vostra posizione geografica, un avviso vi chiede se siete davvero sicuri che questo accada. Una lista della applicazioni che accedono ai dati sensibili è elencata nelle Preferenze di Sistema.
Ritocchi estetici
Quando si tratta di estetica Lion e Mountain Lion sono sostanzialmente uguali, anche se si possono notare alcune piccole differenze che vale la pena citare. ll dock, ad esempio, è stato ridisegnato, e sembra ora voler imitare un tavolo di vetro opaco. Per cancellare applicazioni e cartelle non è più possibile trascinarle al suo esterno, ma è necessario passare per il cestino. Anche la luce che indica che una applicazione è aperta non è più posizionata sulla superficie del dock, ma visualizzata nel suo “spessore”.
Le barre di scorrimento laterali, che già rimanevano in vista su Lion se stavate utilizzando un mouse o se il cursore le selezionava, ora si ingrandiscono anche quando vengono trascinate, mostrando una barra di scorrimento delle dimensioni “classiche” viste su Leopard.
Quando si trasferiscono o si copiano file da una posizione all’altra del disco, non solo viene visualizzata la barra che rappresenta dell’andamento complessivo dell’operazione, ma ciascuna icona presenta una barra di avanzamento che permette di sapere se un determinato file ha già completato il trasferimento o deve ancora essere processato.
Conclusione
La carne al fuoco abbonda, e per soli 16€ l’aggiornamento è obbligato. Funzioni come Notification Center e Game Center motivano il prezzo dell’update, e il sistema operativo sembra, al primo impatto, anche più reattivo e stabile di Lion. Non ci sono dubbi: un leone senza criniera rimane pur sempre un leone.
Greg 25/07/2012 il 15:32
Ciao, grazie per la recensione! Una cosa: potreste fare un articolo su come installare Mountain Lion in maniera pulita senza sovrascriverlo su Lion?
Lorenzo Paletti 26/07/2012 il 11:41
@Greg: Ci stiamo lavorando.
calzinispaiati 27/07/2012 il 16:18
Come è possibile non far comparire la lista utenti sulla barra superiore? Ho fatto un installazione non pulita, spero che non sia per questo.@Lorenzo Paletti:
Lorenzo Paletti 27/07/2012 il 18:09
@calzinispaiati: Preferenze di Sistema. Utenti e Gruppi. Opzioni di Login. Mostra il menu di cambio utente rapido come…
calzinispaiati 27/07/2012 il 18:11
@Lorenzo Paletti: Talmente ovvio :) grazie!
Rudy 25/07/2012 il 16:10
Dopo aver letto che si potrà salvare in modo così rapido su iCloud mi è aumentata di più la voglia di scaricarlo :D
ASD 25/07/2012 il 17:16
GRANDE SCARICALO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Rudy ha detto:
Pinco 25/07/2012 il 17:23
Non vale neanche la pena di buttare un solo euro.
Naconick 25/07/2012 il 18:37
@Pinco:
invece secondo me vale ben più di 16 euro. Altro che windows.
Monterrey 25/07/2012 il 21:02
Spiega almeno il perché!
Matteo 26/07/2012 il 12:05
@Naconick:
Ma che ca**o c’entra windows adesso, sei il solito rompi********? Guardiamo questo OS X e usiamolo senza rompere e tirar fuori discorsi inutili.
Commento moderato per rimuovere parole offensive
morpe 25/07/2012 il 21:06
sicuramente più interessante di Lion, ma… a me mancherà sempre il vecchio spaces!
:°°°°
LightWalker 25/07/2012 il 21:13
E sti bei sfondi da dove li sforniamo? Pls consigliatemi un gran sito di sfondi, il mio di fiducia è stato chiuso :( Magari con tanti sfondi colorati tipo questo :D
marco 25/07/2012 il 21:21
@LightWalker: Quoto e aggiungo: mettete il link di questo sfondo? :D
Lorenzo Paletti 26/07/2012 il 11:42
@marco: http://simoncpage.co.uk/blog/2012/03/ipad-hd-retina-wallpaper/
LightWalker 26/07/2012 il 14:45
Muchas gracias ;) @Lorenzo Paletti:
Alessandro 08/08/2012 il 19:29
Prova questo http://interfacelift.com/wallpaper/downloads/date/any/
pl_svn 25/07/2012 il 22:37
… Gatekeeper è un incubo!!! se avete applicazioni non-AppStore che si lanciano all’avvio… disattivatele *prima* di aggiornare a ML
e poi… qualcuno mi spiega cosa significa che adesso “Software Update” lancia App Store? :-/
Rudy 26/07/2012 il 00:06
@pl_svn: Basta che lo imposti du “Ovunque” o qualcosa di simile… in quel modo di fa aprire qualsiasi applicazione, come i precedenti OSX…
Riguardo l’aggiornamento software si sapeva da quando l’avevano annunciato che sarebbe avvenuto dal Mac App Store ;)
pl_svn 26/07/2012 il 00:10
@Rudy:
si, ma al primo avvio è impostato di default su “App Store & Co.” e se, come ho scritto, hai applicazioni che partono automaticamente al login… è un incubo!
*dopo* puoi sistemare le cose come vuoi tu. ma quel primo avvio… =:-/
Rudy 26/07/2012 il 00:14
@pl_svn: Beh, se uno non lo sa sicuramente da molto fastidio, ma se non l’avessero messo di default, chi l’avrebbe mai usato? XD
Comunque è solo una sicurezza in più, che non fa mai male… certo, io non potrò usarlo perché ho applicazioni che verrebbero bloccate, però per alcuni è sicuramente utile ;)
aros 26/07/2012 il 02:01
per la questione GATEKEEPER può a primo impatto essere una scocciatura. forse inutile come qualcuno ha sottoscritto fastidioso perche blocca i programmi non apple e soci. comunque si disattiva da “sicurezza e privacy” e si mette “dovunque” e tutto torna a posto. per chi soffre di sicurezza e usa software poco sicuri credo che aiuti a bloccare malware indesiderati. per “software update” mi sono fatto anchio la stessa domanda, il perche’ e’ finito in appstore. cosa inutile se non si sta pensando in un futuro di fare gli upgrade solo con account o software registrato. forse da osx 10.9 ci sara’ un giro di vite sulle app non originali. per il momento anche se e’ in appstore non ci sono problemi di account, scarica tranquillamente gli aggiornamenti anche se una volta avviati non e’ possibile bloccarli, non esiste il tasto “stop” tocca staccare internet per poi chiudere appstore. cose un po rare…probabilmente sotto steve jobs ste cose non sarebbero accadute!
fenix 26/07/2012 il 02:24
a me non funziona game center
ho scaricato un gioco dal link in esso e dopo che il gioco è iniziato si apre il game center che chiede id messolo non accetta ..e il gioco non parte
Nicola 26/07/2012 il 16:37
@fenix: stessa cosa a me :(
Antonio 26/07/2012 il 09:40
“ll dock, ad esempio, è stato ridisegnato, e sembra ora voler imitare un tavolo di vetro opaco. Per cancellare applicazioni e cartelle non è più possibile trascinarle al suo esterno, ma è necessario passare per il cestino.”
In realtà basta trascinarle un pò più in là per cancellarle, penso che lo abbiano fatto per evitare eliminazioni accidentali.
Goesho 26/07/2012 il 09:56
Ma perchè se devo comprare un portatile dall’Apple Store ancora compare Lion come sistema operativo? Non è stato ancora aggiornato???
Rudy 26/07/2012 il 10:30
@Goesho: Probabilmente prima vorranno finire le scorte in magazzino con su Lion
pl_svn 26/07/2012 il 11:40
@Goesho:
per tutti quelli che comprano un Mac, o lo hanno comprato dopo l’11 giugno, l’aggiornamento a ML è comunque gratuito: compili un modulo online e mezz’ora dopo (fatto ieri per un Mini comprato il 12 giugno) ti arriva una mail col Redeem Code ;-)
Goesho 26/07/2012 il 18:28
@pl_svn: Lo so, era solo per evitare la scocciatura :P
Fabrizio 26/07/2012 il 13:43
AirPlay mirroring sembra non funzionare su tutti iMac, sul mio mbp 17 mid 2009 dualcore 2,8 ad esempio non appare come opzione… Devo ancora provare sull’imac 27 mid 2010 i3, ma leggendo in giro temo la brutta sorpresa anche lì…
Sinceramente n ho ben capito da cosa dipenda esattamente, non credo sia un problema di potenza della cpu, alcuni ipotizzano sia legato alle caratteristiche intrinseche della cpu stessa, in particolare ai drm, ma boh….
Qualcuno ne sa qualcosa in più ?
aldo 26/07/2012 il 21:20
@Fabrizio:
non ci posso credere, anche a te! questa volta sono veramente incazzato, ho comprato mountain lion solo per questo!
io ho un macbook air 11″ comprato nel febbraio 2011
-teo- 26/07/2012 il 21:35
Fabrizio ha detto:
Una delusione anche per me, ma era scritto nelle specifiche http://www.apple.com/it/osx/whats-new/features.html#airplay a nota 1.
Probabilmente dipende dall’assenza di Intel Quick Sync Video.
Fabrizio 26/07/2012 il 21:54
@-teo-:
Forse ho capito: nei Mac antecedenti il 2011 non è presente la decodifica hardware dell’h264 (in particolare sono le GPU a non supportarla) per cui la decodifica sarebbe stata tutta a carico della CPU. In particolare non sarebbe la semplice decodifica video ad appesantire ma bensì lo scaling e la conversione di colore necessaria per passare ad un monitor esterno via wifi.
Una scelta (quella di non supportare AirPlay) che segue in effetti la linea di Apple, ovvero se una cosa non funziona bene come dovrebbe, meglio non renderla disponibile (come per esempio Flash su iOS , un po’ lo stesso discorso).
Pazienza, per me fortunatamente non è una feature essenziale, anche se in qualche occasione (presentazione keynote) rendersi liberi dalla lunghezza dei cavi avrebbe fatto comodo…
Gurzo2007 27/07/2012 il 08:43
@Fabrizio:
ciao la decodifica in hw è supportata dai mac del 2009 che avevano la 9400 di nvidia…
direi che è puro marketing ;)
mm5 26/07/2012 il 23:25
Ma come diavolo funziona game center ?????????????????
[Premetto che non ho altri dispositivi quali iPad, iPhone ecc.]
Ho l’ID Apple, inserisco la password ma appare soltanto una seconda finestrella verde, poi nulla.. boh
mm5 26/07/2012 il 23:40
@mm5:
Come se non bastasse, se apro un gioco a caso (es. Real Racing 2) si riapre automaticamente Game Center più la stessa finestra verde vuota e.. nulla.. il gioco non carica.. se tento di chiuderlo torna in primo piano Game Center. Se lo chiudo si riapre dopo qualche secondo.. un incubo. Non gioco più!
-teo- 27/07/2012 il 09:12
Gurzo2007 ha detto:
Ma non si tratta solo di decodifica hardware, deve fare anche scaling e encoding in tempo reale (o quasi).
Qui si parla di Quick Sync: http://www.tomshardware.com/reviews/sandy-bridge-core-i7-2600k-core-i5-2500k,2833-4.html
Che poi ci sia la componente marketing, OK, ma nel senso che potevano lasciare la modalità 720p basso framerate e “out of sync” per usare AirPlay via software, ma per questione di immagine hanno preferito lasciare questa possibilità ad software di terze parti.
Gurzo2007 27/07/2012 il 17:00
@-teo-:
e l’ipad 3 come fa? quale mostruosa potenza ha rispetto a un cd2+9400m? :)
il quicksync è nato perchè ora nella cpu c’è anche la gpu…quindi si ottimizza il tutto…
ripeto visto che tale funziona è possibile farlo con un apple tv e un ipad2/3…è puro marcketing la scelta fatta lato mbp/imac
Alfredo 27/07/2012 il 09:29
I driver di schede audio o video sono da aggiornare per ML?
fenix 27/07/2012 il 17:54
mm5 ha detto:
e da segnalare ma come fare?
flaco 27/07/2012 il 19:06
Bello, a parte la fregatura di AirPlay Mirroring che non funziona…Utile integrazione di Iwork su Icloud, ma una domanda…è possibile avere un file su proprio mac su cui lavorare quando sono in remoto (lontano da wifi – internet) e appena si collega a wifi aggiorna lo stesso file che è su Icloud?? perchè da quanto ho capito o un file o è su Icloud oppure è sul Mac, ma non si possono far interagire..
fenix 27/07/2012 il 23:30
altro piccolo forse bug
airport express non viene rivelato tra i wifi possibili network
Michele 29/07/2012 il 11:25
Ho notato che se il dock è in verticale sul lato destro o sinistro dello schermo rimane esattamente come prima. Probabilmente non avrebbe avuto senso farlo somigliare alla superficie di un tavolo…in verticale