Samsung giù nel mercato dei processori

Tempi duri in casa Samsung. Il colosso tecnologico sudcoreano, infatti, vede ridursi i profitti quadrimestrali nel mercato dei processori; stangata che si aggiunge al già duro colpo ricevuto da parte di uno dei suoi più grandi clienti, ovvero Apple.

Niente più processori prodotti da Samsung per Apple a partire dal modello A8, ovvero il chip che sarà contenuto nel futuro iPhone 6; l’esclusiva per la produzione del chip è infatti passata all’azienda TSMC, la più grande produttrice di semiconduttori al mondo con sede a Taiwan.

L’esecutivo di Samsung ha confermato in una recente conferenza che gli ultimi tempi non sono stati rosei per l’azienda in termini di mercato dei chip logici (in particolare, la branca System LSI – logic chip business – ), con una richiesta calante e profitti sempre minori.

Fino a questo momento, tutti i dispositivi iOS avevano posseduto chip prodotti da Samsung (da A4 fino ad A7), per motivi tecnologici e di convenienza economica. Con A8, anche questo capitolo tra Apple e Samsung vedrà la sua fine.

Allo stesso tempo, anche la linea di chip mobili proprietaria di Samsung, la Exynos, non passa un buon periodo, con risultati deludenti sul mercato. Alcuni rumor, però, affermano che l’azienda sudcoreana è già riuscita a recuperare un rapporto con Apple per la produzione del prossimo processore per iOS, il futuro “A9”. Rumor che non hanno conferme solide e che sollevano numerosi dubbi (perché Apple sarebbe tornata così in fretta ad un accordo commerciale con Samsung dopo aver delocalizzato totalmente la produzione dei processori?), ma l’interesse di Apple per i modelli da 14 nanometri, che Samsung ha già in cantiere, potrebbe contenere la risposta.

 

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