Tim Cook e Peter Oppenheimer, rispettivamente COO e CFO di Apple hanno presentato ieri i risultati finanziari per il secondo quarto dell’anno fiscale 2008 durante la conferenza stampa che si è tenuta alla chiusura dei mercati. Il miglior secondo trimestre di sempre porta con se vendite e guadagni record che fanno ben sperare gli investitori, e mostra uno straordinario tasso di crescita in termini di market share.
Le entrate del secondo trimestre hanno raggiunto i 7,51 miliardi di dollari per un profitto netto di 1,05 miliardi, ovvero 1,16$ per azione. La crescita nei guadagni rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è sorprendente, mentre il margine lordo è sceso dal 35,1% al 32,9%. Il mercato internazionale ha contato per il 44% del totale delle entrate del quadrimestre.
Straordinari anche i numeri di vendita del settore computing:
- 2,289,000 Mac venduti per una crescita del 51% nel numero di unità acquistate un aumento delle entrate del 54%.
- 10,644,000 iPod venduti( +1% di unità acquistate, +8% le entrate)
- 1,703,000 iPhones venduti.
Steve Jobs ha commentato così il report finanziario di ieri: “Siamo lieti di annunciare una crescità del 43% nelle entrate e il più convincente secondo trimestre della storia di Apple in termini di entrate e guadagni“.
Durante la conferenza stampa non ci sono stati colpi di scena né annunci fuori programma. Nessuna indiscrezione circa l’arrivo di una nuova versione di iPhone e sull’SDK, né alcun chiarimento circa l’acquisizione del produttore di chip P.A. Semi di cui vi abbiamo parlato ieri.
L’azienda di Cupertino ha dunque sbaragliato ancora una volta ogni previsione con i risultati di questo quarto. Preoccupa tuttavia, come già vi avevamo preannunciato, la guidance annunciata dal CFO Peter Oppenheimer. Il Senior Vice President ancora una volta si attesta su posizioni decisamente prudenti prevedendo entrate nell’ordine di 7,2 miliardi di dollari ovvero 1,00$ circa per azione.
Vedremo come risponderà il mercato nella giornata di oggi. E’ probabile che in questa occasione le prudenti previsioni di Oppenheimer non inneschino l’inaspettato crollo del valore di AAPL registrato in seguito alla guidance sul trimestre attuale prodotta in occasione del report sul primo quarto e ampiamente superata dai risultati fiscali presentati ieri sera. Il titolo ha chiuso a +1,68 (162,8$) e il mercato After Hour, per quanto possa valere come indicazione, mostra segnali incoraggianti.
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