Apple ha annunciato pochi minuti fa, con un comunicato ufficiale, di aver venduto tre milioni di iPad mini Wi-Fi e iPad di 4a generazione nel corso del primo weekend di disponibilità dei due prodotti.
Nel comunicato Apple specifica che l’iPad mini Wi-Fi, insieme all’iPad di 4a generazione ha raddoppiato il numero di iPad Wi-Fi venduti nel corso del primo weekend di disponibilità dell’iPad di 3a generazione, a marzo.
L’iPad mini con connettività cellulare sarà invece disponibile nel corso delle prossime settimane negli USA e in molti altri paesi del mondo, Italia compresa.
Il comunicato riporta la dichiarazione di rito del CEO Tim Cook:
“I nostri clienti in giro per il mondo amano il nuovo iPad mini e il nuovo iPad di 4a generazione. Abbiamo raggiunto un nuovo record nel weekend di lancio e praticamente venduto tutti gli iPad mini disponibili. Stiamo lavorando sodo per produrne ancora di più e venire incontro all’incredibile domanda”.
Sabato scorso la scarsità di persone in coda davanti agli Store (ma non davanti a quello di New York, ad esempio, dove la coda c’era nonostante i problemi legati al passaggio dell’Uragano Sandy) aveva fatto pensare ad un lancio sotto tono. Evidentemente gli ordini online e la grande disponibilità globale del prodotto hanno permesso di raggiungere comunque numeri di vendita superiori alle aspettative degli analisti, che parlavano di circa 1,5 milioni di iPad mini venduti nel corso di questo primo weekend di disponibilità.
Dai dati diffusi oggi non è dato sapere quanti di quei tre milioni di dispositivi venduti siano iPad mini e quanti iPad di 4a generazione. Considerato che l’iPad mini è il vero “nuovo” prodotto, probabile che gli iPad di 4a generazione siano serviti ad Apple per arrotondare il numero complessivo di tablet venduti. In un mercato in cui i principali concorrenti non rivelano i numeri di vendita dei propri tablet nemmeno sotto tortura forse non sarebbe male apprezzare almeno questo sforzo di trasparenza. Anche se poi, va detto, il confronto con gli iPad wi-fi venduti a marzo (quando la versione LTE dell’iPad di 3a generazione era già disponibile) appare un poco forzato.
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Secondo me non hanno separato iPad mini e iPad4 per non fornire i primi dati sulla cannibalizzazione.
Un grande successo di iPad mini (e dei ridotti introiti che genera), metterebbe ancora più sotto pressione il titolo AAPL che ultimamente ha già sofferto molto. IMHO
Se Apple cannibalizza sé stessa non vedo il problema. AAPL ha avuto una correzione come sempre avviene. E non è ancora finita. Molto probabilmente, almeno secondo me, si andrà sicuramente sotto i 500, e non mi apprenderebbe se andasse anche qualcosa più in giù.
Poi da lì si risale per andare a quota 900. Tutto sta nel capire il punto più basso che andrà a toccare. In ogni caso, che uno compri ora o quando sarà sotto quota 500, in ogni caso credo si guadagnerà.
Gli analisti giocano un po’ sporco con Apple, ma questo è un altro discorso.
@Ted: Per loro è meglio che sia un l’iPad Mini a cannibalizzare l’iPad 4 che un’altra azienda ;)
Diciamo che Ted ha in parte ragione dal punto di vista dei profitti, visto che iPad mini ne genera molto meno rispetto ad iPad di quarta generazione.
Diciamo che Ted ha in parte ragione dal punto di vista dei profitti, visto che iPad mini ne genera molto meno rispetto ad iPad di quarta generazione.
@Inincognito: @Rudy:
il mio discorso era dal punto di vista di un anzionista Apple. Non vedo altre ragioni per non dire quanti iPad4 e iPad Mini hanno venduto singolarmente.
@Inincognito:
Da punto di vista dei proventi Apple non è affatto sopravvalutata ma il fatto di avere una capitalizzazione alta crea tutta una serie di conseguenze psicologiche non trascurabili.
@Inincognito:
Il mio commento precedente è incompleto…
Il discorso sulla capitalizzazione era solo per dire che non è detto che arrivi a 900 $ o addirittura a 1000 $.