Rob Janoff è il creatore di uno dei loghi più famosi di sempre. E’ il logo della meletta morsicata che sta sui nostri computer, sulle auto e sulle moto di molti fedeli Mac utenti e in alcuni casi estremi, anche sul loro corpo (il nostro lettore Valerio ne è un esempio).
Creative Bites ha pubblicato un’interessantissima intervista a Janoff in cui il designer descrive il processo che lo portò alla creazione della meletta a strisce colorate. Le mitologie sull’ideazione del logo di Apple ne escono decisamente con le ossa rotte, dato che Janoff svela il reale motivo per cui scelse le caratteristiche di quel design. L’articolo è denso di spunti interessanti e ve ne suggerisco caldamente la lettura.
Come accennavo prima del salto, nell’intervista Janoff spiega cosa lo portò alla creazione della meletta e senza mezzi termini bolla come B.S (bullshit) le leggende urbane sulla nascita della mela morsicata.
C.B.: Che cosa rappresenta il morso della mela? E’ un riferimento al termine informatico byte? E’ un riferimento all’evento biblico […]? E il frutto stesso fa riferimento alla scoperta della gravità da parte di Newton?
R.J.:Sono tutte storie interessanti ma mi dispiace, non hanno nulla a che fare con la creazione del logo. Dal punto di vista di un designer, e voi forse lo avrete provato, uno dei più grandi fenomeni è la creazione di un logo per una qualsiasi ragione per poi scoprire anni dopo che lo avreste fatto al tempo per tutta una serie di motivi. E tutti quei motivi in realtà sono scemate. Sono delle fantastiche leggende urbane. Qualcuno dà il la dopodiché tutti seguono a dire “già, dev’essere andata proprio così”.
Adamo ed Eva non c’entrano nulla, aggiunge, anche perché lui stesso non si definisce certo una persona religiosa. Il morso della conoscenza sarebbe stato un gran bel riferimento, ammette, ma non c’entra proprio nulla. Così come il riferimento al gioco di parole fra il termine informatico byte e bite (morso): una pura coincidenza di cui verrà lui stesso informato soltanto successivamente dal suo Creative Director. Anche la storia del tributo ad Alan Turing, di cui parlammo già qui su TAL, è solamente una leggenda.
Senza troppo lasciare alla poesia, Janoff non fa mistero del perché alla mela aggiunse un morso:
Ad ogni modo, quando spiego la vera ragione per cui decisi di aggiungere un morso alla mela provoco una sorta di delusione. Ma ve lo dirò. Ho disegnato la mela con il morso per questioni di scala, in modo che la gente capisse che quella era una mela e non una ciliegia. C’era anche un aspetto iconico nel dare un morso ad una mela. Qualcosa che tutti possono provare, che va oltre le culture.
Trovate l’intervista completa su Creative Bits: Interview with Rob Janoff, creator of the Apple Logo.
Qualche mese fa, in occasione della sua ripubblicazione da parte di zlok.net, abbiamo parlato anche di un’articolo del 1977 in cui Rob Janoff raccontava più o meno la stessa storia, ma con qualche particolare in meno e qualche aneddoto in più.
Angelchildxxx 10/08/2009 il 09:17
Caro Camillo, non mi sembra che il fatto che Janoff dica così automaticamente possa definitiamente far cadere le teorie sul perché Apple si chiama Apple.
Infatti sfugge forse una cosa: le teorie non sono tanto dietro il logo quanto dietro il nome che quel logo rappresenta.
Infatti il nome viene prima del logo e la domanda perché sia stato scelto il nome Apple penso la sappiano solo i tre fondatori, o forse solo i due Steve, e quindi le teorie restano tutt’ora valide secondo me compresa quella di Turing.
Secondo me la cosa su cui concentrarsi è il nome che quel logo impersona. E non il logo stesso, che viene dopo. Non ti pare? ;)
Daddulin 10/08/2009 il 09:38
Quante seghe mentali…
Angelchildxxx 10/08/2009 il 09:53
Sai com’è daddulin, esistono le seghe mentali e poi anche i commenti inutili ;)
Matteo 10/08/2009 il 10:54
@ Angelchildxxx:
Ma ricorda quale era il primo logo della Apple: La mela sopra la testa di Newton.
E non era neppure morsicata.
AlexMM 10/08/2009 il 10:58
@ Angelchildxxx: francamente non sono d’accordo con te. In giro, attaccate alle auto, alle moto (e alla mia bici! :-) ) vediamo loghi della mela, sui computer c’è solo la mela, sull’iPhone c’è solo la mela: alla fine, in Apple, il logo ha superato il nome.
Nel caso di Microsoft, invece, dove il logo rappresenta il nome dell’azienda, tutti la conoscono per nome!
Angelchildxxx 10/08/2009 il 11:13
AlexMM
e chi lo nega questo? Non so se mi sono spiegato bene: quello che dici tu non c’entra con quello che ho scritto.
E non c’entra il fatto che il logo abbia superato il nome.
COMUNQUE, in ogni caso, il nome viene prima del logo, ergo le teorie vanno a concentrarsi più sul nome che non sul logo secondo me.
Poi chiramente si identifica Apple solo col logo e lo so molto bene ma ciò non toglie una cosa: IL NOME È LA PRIMA cosa. Questo è il concetto.
Camillo Miller 10/08/2009 il 11:16
Comunque siamo tutti d’accordo sul fatto che al nome Apple i fondatori possono aver pensato per mille motivi. In questo caso però si parla solo delle leggende sul logo, che il creatore del logo stesso nega con forza. Per quanto riguarda le teorie sul nome, beh, quelle ovviamente sono ancora valide ;)
Angelchildxxx 10/08/2009 il 11:33
A sto punto non resta che una cosa: Camillo prendi e vai a casa di Steve a intervistarlo e chiedigli perché ha scelto sto nome :)