SDK: le prime prove.

di Emanuele L. Cavassa 9

Ambiente di sviluppo applicazioni per iPhone
Ieri finalmente il tanto atteso SDK per iPhone ed iPod Touch è stato rilasciato.


Oggi noi di TheAppleLounge lo abbiamo scaricato e ne stiamo testando le funzionalità.


Cominciamo dai dati oggettivi: per scaricare l’SDK è necessario un account gratuito presso l’Apple Developer Connection, che può essere creato in pochi passaggi accedendo a questo link: http://developer.apple.com/iphone/sdk1/.
Il file d’installazione è di ben 2,10 Gb, questo perchè l’SDK è un’estensione di Xcode e l’immagine disco contiene anche l’ambiente di programmazione aggiornato alla versione 3.1, i WebObjects e altri tool.
Il download dura circa 2 ore e mezza con un’Adsl media.


L’installazione procede liscia come ci si aspetta da un programma Apple, al termine chiede di riavviare la macchina.


Una volta ritornati in Mac OSX, avviando Xcode ci si trova di fronte il pannello per selezionare il tipo di progetto da creare: in aggiunta a quelli disponibili fin’ora c’è il tab iPhone, che mostra le 3 opzioni disponibili: Cocoa Touch Application, Cocoa Touch List e Cocoa Touch ToolBar.


Selezionando ciascuna delle opzioni viene visualizzata una descrizione delle caratteristiche che sarà possibile andare a sviluppare.


Cocoa Touch Application fornisce un template con un’applicazione a singola finestra, pronta da essere personalizzata, con metodi per disegnare oggetti sullo schermo e reagire ai tocchi.


Cocoa Touch List serve invece a creare un’applicazione che presenti una lista in formato di tabella, con la possibilità di personalizzazione attraverso classi per manipolare dati e gestire la navigazione tra il contenuto.


Cocoa Touch Toolbar invece presenta un template per creare un’applicazione corredata da toolbar, ovviamente con la possibilità di andare a personalizzare l’applicazione.


Dopo che vi siete registrati all’Apple Developer Connection potete scaricare anche dei progetti d’esempio di applicazioni create per l’iPhone, per avere un’idea delle potenzialità del dispositivo o per prendere spunto per la scrittura del codice.


La documentazione di riferimento installata con l’SDK è particolarmente esaustiva, consentendo a chi ha una base di programmazione di poter creare in poco tempo un’applicazione per il cellulare Apple.


Certo sarebbe stato carino che anche chi è assolutamente a digiuno di programmazione potesse cimentarsi nel creare semplici widget per l’iPhone, come accade già ora per il Mac grazie a Dashcode.


A corredo di Xcode c’è la presenza di un simulatore di iPhone che consente non solo di eseguire la propria applicazione sul cellulare, per testarne le funzionalità, ma anche di accedere ad alcune funzionalità dell’iPhone: Rubrica Indirizzi, Photo, Setings e Safari.

TheAppleLounge sul Safari di iPhone

Safari, Photo e Rubrica Indirizzi sono perfettamente funzionanti (si può navigare sul web utilizzando la connessione del computer “ospite”), mentre Settings dà l’accesso ad un numero limitato di impostazioni del cellulare.
Mancano la parte telefonica e quella audio/video dell’iPhone, non si sa se perché l’SDK è solo in beta per ora o se perché è una scelta precisa di Apple.


Ora abbiamo l’SDK di iPhone… non resta che rimboccarci le maniche e cominciare a scrivere le nostre applicazioni per il telefono Apple!

Commenti (9)

  1. ma il download è solo per mac o anke x pc?

  2. Purtroppo no, Xcode è solo per mac… Di conseguenza anche l’sdk di iPhone è solo per mac…
    Cosa in fondo sensata, se si pensa che osx sul cellulare è una derivazione diretta di mac osx… Come in fondo è per le applicazioni per windows mobile.. Le puoi programmare con solo con il kit di sviluppo di microsoft…

  3. Una cosa non mi è chiara: è possibile installare un’applicazione appena sviluppata in un iphone o in un ipod touch attraverso il cavo usb oppure bisogna per forza passare per l’App store?

  4. Ma se ho ben capito nella situazione attuale del sdk comunque non è possibile modificare “settaggi di sistema” come l’impossibilita di impostare mp3 come suoneria e simili giusto?

  5. @FZ400 Per poter testare un applicazione su un iPhone reale bisogna aderire al programma developer al costo di 99$. Per adesso è però riservato agli sviluppatori statunitensi.
    L’SDK gratuito permette solo di utilizzare iPhone Simulator

    @Faycop Non c’è ancora completa chiarezza, ma probabilmente molte di queste limitazioni verranno risolte proprio dal Software 2.0 per iPhone che introdurrà il supporto delle applicazioni di terze parti e tutte le nuove enterprise features.

  6. @Camillo Miller: Ok diciamo che divento developer pagando i 99 euro, poi sviluppo un’applicazione personalizzata per un’azienda. Posso distribuire l’applicazione sugli iphone di quell’azienda o devo passare per l’app store? Io temo che devo passare per l’app store…

  7. @fz400: se colleghi un iphone al mac, xcode lo riconosce e lo puoi settare come device di sviluppo per il testing delle applicazioni.

    se poi vuoi installare l’applicazione su più iphone, aziendali nel tuo caso, devi passare per app store.

    direttamente dal comunicato ufficiale di apple:
    “I clienti aziendali saranno in grado di creare una pagina privata sicura sull’App Store accessibile solo dai dipendenti dell’azienda.”

  8. @Emanuele: Grazie per l’info! A questo punto il discorso diventa molto interessante… Ciao!!

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