Lo sblocco (Jailbreak) iPhone 3GS è pronto ma non verrà rilasciato immediatamente: questo è ciò che aveva scritto ieri MuscleNed nel suo spazio Twitter e ciò che il DevTeam ha ribadito in uno specifico post apparso qualche ora fa. Ancora una volta c’è lo zampino di quel geniaccio di GeoHot: senza il suo intuito e aiuto, infatti, il DevTeam sarebbe difficilmente riuscito ad applicare il Jailbreak ad iPhone 3GS in così poco tempo. Siamo però ad un primissimo passo: l’exploit usato dal DevTeam per aggirare la blindatura di Apple sfrutta un bug software e non una falla relativa all’hardware. Proprio per questo motivo Apple sarà in grado di chiudere definitivamente questa porta secondaria attraverso il primo update di iPhone OS 3.0: ecco perché il DevTeam attende a rendere pubblico il tool e, di conseguenza, servire la soluzione ad Apple su un piatto d’argento.
Le immagini che GeoHot ha reso disponibili sul suo blog (una di esse è quella di apertura del presente articolo) non lasciano alcun dubbio: ad iPhone 3GS è stato applicato il Jailbreak e possiamo credere anche lo sblocco attraverso ultrasn0w come dichiarato in precedenza dal DevTeam.
Prima della disponibilità di una versione di redsn0w in grado di interagire anche con iPhone 3GS, però, il DevTeam aspetta il rilascio dell’imminente iPhone OS 3.0.1: la correzione sommaria da parte di Apple dei più grossi bug presenti nel nuovo sistema operativo.
Senza affrontare le grosse problematiche tecniche (invito i più esperti a leggere direttamente il post del DevTeam) è utile sapere che Apple ha creato un nuovo sistema di attivazione di iPhone attraverso un certificato digitale: è proprio in questo processo che funziona l’exploit ideato dal DevTeam e GeoHot. Capite benissimo che rendendo pubblico immediatamente il tool si priverebbe di questo primo metodo di Jailbreak coloro che acquisteranno iPhone nelle prossime settimane (iPhone OS 3.0.1 è dato come “imminente”).
Il DevTeam, però, sottolinea che Apple potrebbe scovare il bug anche senza che esso gli venga servito su un piatto d’argento: se ciò dovesse avvenire, il gruppo di hacker mattacchioni ha già proposto le proprie scuse. La scelta di rimandare il rilascio (pratica già sperimentata in passato) ha sempre portato i suoi frutti, ci auguriamo che anche questa volta tutto possa andare per il meglio.
Tornate a trovarci per scoprire tutti i prossimi aggiornamenti del DevTeam riguardanti lo sblocco (Jailbreak) di iPhone OS 3GS.
Genesis XYZ 29/06/2009 il 11:54
solo un bug lato software… mi immagino i dipendenti Apple come stanno impazzendo ora hihi
Alessandro 29/06/2009 il 13:00
minimo ci sarà tutta Cupertino sotto stress x trovare il bug!
fa tanto caccia al tesoro :p
Impaled 29/06/2009 il 16:20
È sorprendente come un dispositivo di ultima generazione venga bucato in una settimana. Di solito una persona che paga 700 euro per un cellulare si aspetta almeno un po’ si stabilità.
fabio 04/07/2009 il 20:29
… a me sa tanto che Apple lascino il “buchino” aperto a posta.