Da oggi, purtroppo, non dovremo più mettere tra le famose virgolette la parola illegale quando trattiamo di Jailbreak di iPhone e iPod touch: Apple ha ufficialmente dichiarato che applicare il Jailbreak ad iPhone e ad iPod touch è illegale. Mi viene da sorridere: ora per Cupertino sono una sorta di fuorilegge dopo che per qualche ora mi sono sentito addirittura dare dell’idiota dall’autorevole MacWorld.
La notizia in sé non sconvolge più di tanto perché la pratica del Jailbreak (propedeutica allo sblocco) è da sempre stata intesa come una procedura al limite della legalità: ora Apple ne ha solo chiarito ufficialmente i motivi con un documento di ben 26 pagine.
Prima di procedere nell’analisi della notizia, vorrei proporre alla vostra attenzione uno stralcio dell’E-Mail che Apple ha da sempre inviato a coloro che richiedono un servizio di assistenza per il proprio iPhone. Cito testualmente:
“AVVERTENZA: Apple ha scoperto che alcuni programmi non autorizzati per lo sblocco del dispositivo presenti su Internet può causare danni irreparabili al software di iPhone. Come parte del processo di assistenza, Apple aggiornerà il software installato sull’iPhone all’ultima versione. SE IL SOFTWARE DELL’IPHONE È STATO MODIFICATO, QUANDO APPLE AGGIORNA IL SOFTWARE L’IPHONE POTREBBE DIVENTARE PERMANENTEMENTE INUTILIZZABILE. L’esecuzione di modifiche non autorizzate sul software dell’iPhone viola il contratto di licenza software Apple iPhone e l’incapacità di utilizzare l’iPhone a causa di modifiche software non autorizzate non è coperta dalla garanzia dell’iPhone.”
È dunque ancora più ovvia quale sia da sempre stata la posizione di Apple nei confronti del Jailbreak di iPhone, sebbene “il Jailbreak non abbia mai fatto male a nessuno” e difficilmente causa il blocco del dispositivo qualora si effettua un ripristino del software. Da notare, inoltre, che è da sempre segnalato il fatto che “modifiche non autorizzate sul software dell’iPhone violano il contratto di licenza software Apple iPhone”.
Alla luce di questa frase che vi abbiamo proposto, il documento di 26 pagine deve essere principalmente inteso come una argomentata ed esaustiva risposta di Apple alla posizione presa dal Electronic Frontier Foundation. Infatti, secondo EFF, il Jailbreak di iPhone e iPod touch è un’operazione pienamente legale.
Apple, in soldoni, ha risposto scrivendo che “i tool per il Jailbreak necessitano di versioni modificate del software e del bootloader e di conseguenza Apple crede che tali versioni violino il diritto d’autore“. L’Electronic Frontier Foundation ribatte sostenendo che “la procedura di “revers engineering” è un passo obbligato per il solo scopo di rendere possibile il funzionamento delle App di terze parti (quelle di Cydia, ndr)”: in sostanza l’EFF ritiene che il Jailbreak sia l’unico modo per poter fornire ad iPhone quelle “funzioni che Apple non vuole“.
Le due posizioni, nettamente contrastanti, rispecchiano due diverse filosofie di vita e, se nessuna delle due parti proverà ad ammorbidire leggermente le proprie idee, non si arriverà mai ad un compromesso. Apple ribadisce ancora una volta la proprietà intellettuale di iPhone in ogni suo aspetto mentre l’EFF, invece, è dalla parte degli utenti che applicano il Jailbreak per aumentare le potenzialità del melafonino.
Per noi utenti comuni, riprendendo la frase riguardante la garanzia di Apple, è cambiato poco: ora sappiamo con certezza che a Cupertino siamo considerati dei fuorilegge per via di un Jailbreak. A ognuno di noi, quindi, la consapevole scelta se applicare o meno il Jailbreak. Ricordiamoci che, ogni volta che si sincronizza iPhone, iTunes capisce se è presente il Jailbreak: gli sviluppi, alla luce del documento di Apple, sono tutti da verificare.
Qui le posizioni iniziali di EFF
Qui la piccata risposta di Apple
Sir Luke 14/02/2009 il 12:26
Guardate che Apple non può assolutamente dire che è illegale, mica le fanno loro le leggi…
Finchè in un tribunale non si dice che non si può fare potete jailbreakare tutto quello che volete. Cioè, va bene che Apple è potente ma non può mica indire leggi a caso…
Leonardo 14/02/2009 il 13:04
Invece Apple può eccome: sono svariati i motivi per qui può, un esempio banale è la sicurezza (per apple sempre al primo posto), che con il thetering (per motivi di programmazione) sarebbe messa a rischio.
Daddulin 14/02/2009 il 13:52
@ Leonardo:
Mi potete spiegare cosa c’entra il tethering?
Gabro 14/02/2009 il 14:58
“Jailbroken”! Non “Jailbreaked”! :°D Mi riferisco all’immagine.
laddantel 14/02/2009 il 15:26
insomma, n on è che ci sia tanto da girarci intorno! è stata resa ufficiale una cosa che ogni utente con un minimo di testa sa quando applica lo sblocco dell’iphone, ovvero perde la garanzia!
si sapeva prima, si sa ora e non sembra cambiato nulla se non che ora è ufficiale.
lupoalberto12 14/02/2009 il 18:27
E se pure lo capisce, cosa comporta?
Comunque, proprio per questo motivo (oltre al costo), non comprerò mai l’iPhone!
Ho eseguito il redsn0w ieri e non c’è paragone tra il prima e il dopo: riempe tutte le lacune lasciate dall’Apple!
Ed è un palmare, figuriamoci un cellulare!
Io, sinceramente, non vorrei perdere la garanzia su un cellulare per “colpa” della casa produttrice!
Ciao!
! :) !
Ps.: c’è da dire, però, che grazie all’iPod Touch forse switcherò ad Apple ;) !
Jasha 14/02/2009 il 19:36
Apple si conferma signorina dei poveretti. Legifera senza averne la autorita’, si impone su coloro che le danno i quattrini prendendoli a pesci in faccia.
Che vergogna, massimo disprezzo!
Sirius 14/02/2009 il 23:11
@ Leonardo:
Al primo posto la sicurezza per Apple? Ma per favore! All’ultimo, vorrai dire.
Ti ricordo che la casa della mela morsicata NON fa MAI trasparire NESSUN dettaglio tecnico relativamente alle falle di sicurezza che patcha sull’iphone (vogliamo metterci a guardare i changelog? Sembra che l’utente sia preso per ignorante informatico, quindi molto spesso la descrizione è “bug fix e miglioramenti di stabilità”). Se vuoi un esempio di trasparenza ti cito proprio il paradosso: vai a prendere una patch di sicurezza rilasciata da microsoft e guarda la documentazione ufficiale associata. Spiega sempre, nei minimi dettagli, il contenuto.
Non è la prima volta che le ragioni del marketing, per Apple, prevalicano quelle sulla sicurezza. Peccato che la security through obscurity sia una pratica chiaramente fallace. Per Apple ancora regge perchè la diffusione del sistema operativo è su percentuali abbastanza limitate. Dato però il tasso di espansione, vediamo tra tre/quattro anni se le cose sono rimaste uguali. E qualche grosso sospetto ce l’ho…
lupoalberto12 15/02/2009 il 09:40
Effettivamente, sotto questo aspetto, mi ha un po’ deluso!
Noi utenti non dobbiamo sapere assolutamente niente: funziona, fà quello che dicono loro?
Ok, tutto a posto, per loro!
E’ tutto nascosto sotto una bella grafica!
Ad esempio, quando vai a sincronizzare l’iPod, su Xp vedi che apre due o tre processi (Apple Mobile, iPod Service e uno per la sincronizzazione vera e propria), invece sul Mac niente!
Per dire l’installazione di un programma: è vero che è stata semplicizzata per l’utente “che non sà”, ma ci sono troppe cose nascoste!
Tutti i programmi che ho installato fino ad ora, su un Mac Book non mio, non mi fà scegliere la “posizione”, nè i componenti da installare, niente di niente!
Invece su Xp tutti i programmi, più o meno “grossi”, ti fà scegliere sempre la posizione, i componenti da installare, ecc.ecc.!
Mi ha molto deluso sotto questo aspetto!
Ciao!
! :) !
LEo 18/02/2009 il 22:42
aiuto ! Ho scaricato delle applicazione per ipod touch 2g (.ipa), ma per mettereli e installarli nell’ipod come faccio ? Mi serve lo sblocco ?
Geimsss 21/02/2009 il 15:38
Non è illegale (Leggetevi la definizione su wikipedia!! XD marmocchi) è un illecito! in quanto una multinazionale non ha autorità sulle leggi italiane, europee o di qualsiasi paese, possono al massimo considerare la procedura invalidante i termini di garanzia.. Secondo me hanno ragione è un loro diritto tutelare i loro prodotti (Di conseguenza i loro dipendenti), se non ci fosse opposizione da parte di nessuno in breve tempo dovrebbero chiudere l’app store..ehehe così come se nessuno si opponesse o quantomeno non facesse del terrorismo sul p2p fallirebbero le industre cinematografiche, discografiche e le software house..
maura 23/09/2009 il 13:14
bene ho un 3gs 32gb pagato ad agosto 630 euro ho jailbrekkato e ora iphone funziona malissimo. ho chiamato l’assistenza e lo devo spedire…..ho ripristinato 10 volte per essere sicura di non aver tracce dello sbloccco staremo a vedere cosa succede.. se non me lo sostituiscono non so come reagiro’,
Francy 23/02/2010 il 18:54
@ maura:
Allora??