Come segnalano i ragazzi di iPhoner.it, è ormai realtà quanto scritto qualche giorno fa: iPhone è venduto sbloccato da O2 anche nel Regno Unito. La situazione per i sudditi di “sua Maestà” è sostanzialmente diversa da quanto avviene in Italia perché è l’operatore stesso a svolgere le “pratiche di sblocco” al posto di Apple e non tutti possono godere immediatamente della novità.
L’arrivo della concorrenza in UK per quanto riguarda iPhone, venduto ora anche con Orange, ha spinto O2 ad offrire quella feature in più: è quindi possibile utilizzare iPhone 3GS anche con una scheda sim diversa ma non da subito.
Bisogna infatti inviare un sms all’operatore telefonico O2 che, in collaborazione con Apple, provvederà allo sblocco degli iPhone in remoto. Non tutti possono godere immediatamente di questa feature: se infatti la richiesta può essere fatta contestualmente all’acquisto da coloro che sottoscrivono un contratto biennale, quelli che acquistano un iPhone con la formula “Pay as you go” (la nostra ricaricabile) devono aspettare almeno un anno. Sempre che poi O2 non cambi idea.
Ovviamente la possibilità di sblocco è retroattiva e interessa soltanto coloro che possiedono un iPhone 3GS con contratto biennale. Si realizza così quanto dichiarato da Matthew Key al Times Online: “Once the iPhone becomes available on other UK networks, we will allow O2 customers to unlock their iPhones, although of course they will still need to honour any outstanding contract period they have. At the end of their contract period, they are entirely free to move to another operator — though naturally we hope they won’t want to“.
La concorrenza si dimostra, ancora una volta, un’interessante arma a favore dei consumatori che ora potranno scegliere tra un iPhone con un “contratto vantaggioso” (O2) e uno con un contratto leggermente più caro ma sbloccato di fabbrica. Interessate notare anche come sia sufficiente un pizzico di concorrenza per “rendere possibile l’impossibile”, ovvero iPhone sbloccato di fabbrica anche in UK.
gianji 17/11/2009 il 00:50
In questo caso rispetto la legge italiana che decreta i dispositivi liberi e senza legami o vincoli! Italy unlocked! In compenso abbiamo quella maledetta tassa di concessione governativa nei contratti! La riforma delle telecomunicazioni andrebbe rifatta con un ridimensionamento dei prezzi.. Dove all’estero gli oeratori fanno offerte sempre più vantaggiose in favore della concorrenza, facendo il bene dei consumatori (soprattutto nel pieno della crisi) qua in Italia sela spassano coi miliardi di fatturati degli SMS..