iPhone: da Acer un altro concorrente. Il vero business è la telefonia?

iPhone può essere considerato il telefono che ha fortemente convertito i produttori di telefoni cellulari al touch screen (vedi Nokia e RIM) perché il pubblico ha capito che è arrivata una nuova era nell’ambito della telefonia mobile e, più in generale, nell’ambito di tutti i vari tecnogadget portatili. Spesso vi abbiamo proposto i “rivali” di iPhone 3G: d’accordo con voi che la parola “rivale” risulta talvolta un po’ troppo forzata, ma è proprio quello su cui i produttori stessi puntano (maledetto marketing?). Ora che sembra che anche Acer abbia il suo telefono cellulare pronto, è doveroso fermarsi a riflettere un momento: nel mercato della telefonia mobile c’è davvero posto per tutti?

iPhone: il punto di svolta

Apple con iPhone ha dimostrato che un’azienda estranea alle logiche del mercato della telefonia mobile è riuscita a imporre il suo prodotto quasi come “uno standard” nonostante i limiti (i soliti bluetooth, tethering, copia/incolla, etc) e soprattutto nonostante la modalità di vendita che quasi in tutto il mondo prevede un contratto biennale oneroso.

Il touch screen è stato il primo grande punto a favore di iPhone perché ha posto l’utente al centro della scena: è l’utente con le proprie dita a gestire il telefono e non è, come spesso accade, il telefono a porre barriere. Il secondo punto a favore di iPhone è sicuramente App Store che è riuscito ad accendere la curiosità di milioni di persone verso un dispositivo (iPhone 3G) di per sé fin troppo uguale al precedente.

Riassumendo, nonostante tutti i limiti, Apple ha fatto capire che il mercato della telefonia mobile non è saturo ed è pronto ad accogliere costosi prodotti con grande interesse se i devices stessi riescono a rispondere ai desideri della gente. iPhone è un qualcosa che va oltre il telefono: è “uno stile di vita” come suggerisce Apple stessa. Tutto questo grazie al software e soprattutto grazie ad App Store.

Acer ha pronto un nuovo telefono

Acer ha dato appuntamento a tutti gli appassionati di telefonia a Barcellona al Mobile World Congress: sembrano dunque confermate le indiscrezioni che vogliono Acer come “new entry” nel mercato della telefonia mobile. Si conoscono ancora pochi dettagli a riguardo del nuovo telefono cellulare di Acer: si ipotizza una disponibilità a partire dal periodo Giugno-Luglio (si come il Palm Pre) e “gli esperti” sono convinti che il primo Acer Phone possa vantarsi del sistema operativo Windows Mobile 6.5 e sicuramente del touch screen. C’è chi a lungo ha sognato un nuovo Google-Phone in collaborazione con Acer: le speranze verso Android, però, sembrano svanite.

Il mercato della telefonia mobile non esploderà?

È un interessante interrogativo che ha suscitato opinioni diverse all’interno della redazione. Lo snodo fondamentale da tenere ben presente è che i prossimi due anni saranno, secondo gli analisti economici, degli anni molto difficili per i mercati mondiali. L’ambito della telefonia sarà sicuramente interessato da un, seppure minimo, calo delle vendite. L’esperienza insegna, vedi la situazione di Motorola, che il mercato stesso deve essere alimentato con nuove idee perché il rischio è quello di ostinarsi a presentare prodotti “sempre uguali“. Dopo Apple, Acer e anche Asus entreranno a breve nel mercato della telefonia mobile consegnando nuove idee e contenuti che potrebbero portare a una situazione paradossale, e cioè a un sostanzioso calo di vendite da parte dei “produttori classici”. Il mercato della telefonia è dunque destinato all’implosione? Non per tutti, ma qualcuno rischia di scottarsi parecchio: new entry comprese.