OS X su MSI Wind con la guida di Gadget Lab

Il niet di Steve Jobs sulla questione è noto: al momento Apple non si sogna neppure di entrare nel mercato (effimero?) dei netbook. Brian Chen di Gadget Lab però non si è arreso e ha messo nero su bianco (ed ha ripreso in video) una guida per tutti quelli che come lui vorrebbero veder girare Mac OS X su un Netbook. Il mini portatile prescelto è un MSI Wind. Oltre ad una serie di passaggi che presuppongono un minimo di esperienza da smanettoni software al fine di rendere bootabile un drive USB su cui viene posta l’immagine disco di installazione, sarà necessario sostituire fisicamente la scheda wireless interna, che non funzionerebbe, con un’altra compatibile con OS X (marca DELL, su eBay Italia intorno ai 20€)

Ovviamente la versione di OS X che viene installata è un immagine “piratata”, che si trova con estrema facilità su ThePirateBay, modificata appositamente per girare sul Wind della Taiwanese MSI. Al momento della copia dell’immagine disco sul drive USB (unica soluzione rapida per l’installazione poiché il Wind è sprovvisto di lettore CD)  è necessario installare sulla memoria anche il Chameleon EFI. Unica accortezza durante l’installazione: deselezionare la voce kernel nel menu di personalizzazione del setup.

Probabilmente vi starete chiedendo come mai una settimana fa vi abbiamo proposto una approfondita inchiesta su ApplePC, rivenditore italiano di cloni Mac, e oggi invece vi segnaliamo una guida all’installazione (illegale) di Mac OS X su un computer non Apple. Beh, vedete, quello che fa Brian Chen potremmo definirlo, se mi concedete, “vero Hacking”: un atto fine a sé stesso, volto principalmente a diffondere una conoscenza.

Psystar e gli altri produttori di cloni fanno una cosa ben diversa e sfruttano una comunità di smanettoni e abili appassionati per generare un profitto. La situazione di ApplePC, come si intuisce dall’inchiesta, è più ambigua, ma in ogni caso l’azienda si serve dell’aura che si è creata attorno alla comunità Hackintosh (e probabilmente anche alcune soluzioni software tipo il Chameleon EFI) per vendere un proprio prodotto.

Voi che ne pensate?

[Gadget Lab Video: Running OS X on a Netbook]

15 commenti su “OS X su MSI Wind con la guida di Gadget Lab”

  1. Bè, allora mi ritengo un “mezzo hacker” dato che sono riuscito ad installare MAC OSX Leopard 10.5.5 sul mio carissimo netbook Acer Aspire One e ad avere il wireless funzionante semplicemente inserendo una chiavetta wireless USB (Dlink DWL-G122) in una porta del pc!!
    :P

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  2. leopard gira su msi wind ma non funziona l’audio in ingresso nè in uscita e ovviamente il wifi (come detto nell’articolo). come azione hacker va bene.

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  3. Sul msi win u100 leopard gira alla grande, sensa tener conto ovviamente che non è un prodotto marchiato apple, ma dai primi test che si sono comunque visti in giro per la rete, risulta essere qualcosina più veloce del vecchio mac boock air.

    Le relasse grossomodo le ho testate tutte per puro scopo informativo, dalla retail alla ideneb, dalla kalyway alla windosx, e per fare i miei buoni test!

    Il tutto testato sù un msi wind u100: Scheda wi-fi cambiata inquanto l’originale che monta l’msi non viene riconosciuta da leopard, ram aumentata di un 1GB corsair ddr2 667 Mhz, e audio non funzionante inquanto ancora non viene riconosciuto!

    Per il resto funziona tutto a meraviglia compreso lo sleep, e tutte le funzioni principali di mac leopard!

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  4. Pingback: Leopard su MSI Wind: Apple “ammonisce” Wired | AppleGeneration
  5. Io ho appena installato sul mio wind , tutto bene finche non aggiungo la versione 10.5.5,si blocca tutto. Come posso andare avanti , e si puo aggiungere la 10.5.6?? @ Iperzampem0:

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  6. Ciao, quanto scritto nel Blog un po’ mi offende, visto che io ho comprato un Mac.Pro.PC da ApplePC (www.ApplePC.it) e sinceramente quando ho ricevuto il mio nuovo computer non ho trovato tracce di lavoro di altri hacker…
    Sicuramente avranno ingegnerizzato un soluzione “che prende spunto” dal lavoro della comunità hacker, ma per fare dei computer così, semplici da installare anche per persone come me (sono un inetto :-) dovranno aver speso mesi in test e nello scrivere le guide passo passo in italiano per l’installazione che ho ricevuto.
    A conti fatti un loro Mac.Pro.PC costa solo poco di più di un PC assemblato, ma sinceramente sono soldi ben spesi, fosse solo per la chiarezza delle istruzioni e la qualità dell’insieme.
    Comunque opinione personale, visto che trovo questo Blog molto ben informato!

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  7. Puoi dirmi come hai fatto a fargli riconoscere la penna? io ho una dwl-g122 ma non riesco a farla funzionare ne con i driver dlink ne con quelli ralink@ Iperzampem0:

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  8. Confermo la gentilezza e la disponibilità di applepc: rispondo alle mail in poco tempo e al telefono sono sempre molto chiari e cortesi.

    Consiglio a tutti un mac.pro.pc, sia per la bellezza, sia per la semplicità d’uso: lo accendi, segui l’installazione di osx ed è tutto pronto!

    X

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