Microsoft fa sul serio. Vuole mostrare al mondo che Vista non è un mostro bicefalo né quell’orrendo sistema operativo preso a bersaglio dalle campagne denigratorie di Apple (altresì dette “spot televisivi azzeccatissimi“) della serie Get A Mac. Il gigante di Redmond ha un unico intento: dimostrare che l’opinione comune sul proprio ultimo sistema operativo è “comunemente” sbagliata. Il primo passo, come ricorderete, è stato il banner che se la prendeva coi sostenitori della terra piatta. Adesso è il turno del Mojave Experiment. Perché scegliere il nome di un deserto per una campagna di questo tipo? Un riferimento implicito alla aridità delle idee a cui Microsoft cerca ancora di aggrapparsi per salvare un sistema operativo fallimentare?
Ma in che cosa consiste il Mojave experiment? A discapito di quanto possa suggerire il nome, che personalmente associo in maniera inconscia a “Manhattan Project” e ad “Alamogordo, New Mexico“, il Mojave experiment non ha nulla a che vedere con la scissione dell’atomo. Alcuni utenti che non hanno mai utilizzato Vista, ma che allo stesso tempo ne hanno una percezione negativa e ritengono si tratti di un pessimo sistema operativo, vengono invitati a provare il nuovo Windows Mojave. Avrete già capito che si tratta in realtà di un Vista sotto copertura: gli utenti saranno sbalorditi dalle funzionalità del sistema e ne tesseranno le lodi, dopodiché verrà loro rivelato che Mojave altri non è che Vista.
I primi video sono già online nel sito promo che Microsoft ha allestito per l’occasione. Non chiedetemi perché nell’era dello streaming in HD si debba essere costretti a vedere filmatini in una finestrella di 3 pixel per 2. Forse perché i video sono stati ripresi da fotocamere nascoste che non consentono una risoluzione migliore? Chissà. Il primo video del sito è un riassunto generale che spiega gli intenti dell’esperimento attraverso il montaggio di vari passaggi salienti delle interviste agli utenti; cliccando su una delle altre finestrelle della griglia sarà poi possibile vedere altri minifilmati in cui le cavie i partecipanti danno un parere specifico su questo o quell’aspetto di Vista/Mojave.
Un lavoro meticoloso e notevole dal punto di Vista della mole di dati raccolti e per l’impegno profuso, ma ci sono diversi aspetti di questa parte della campagna di Microsoft per la riabilitazione di Windows Vista che proprio non mi convincono. Prima di tutto nessuno fra gli utenti è un Power User, né un utente tecnicamente informato. Se faccio vedere a mia nonna cosa riesce a fare un Olivetti PC 386 SX del ’93, anche lei con ogni probabilità commenterebbe con un “very cool” (o forse con un “che ganzo“?). Poi, come si capisce dai video, gli utenti sono sempre assistiti da un esperto che li guida attraverso le funzioni del sistema operativo. Esattamente la situazione in cui vi trovate a casa vostra quando la stampante non ne vuol saper di interfacciarsi, vero?
Vogliamo poi chiederci che computer e che versione di Vista è stata mostrata agli utenti (sicuramente non la home basic)? Aero su un Quad Core con 8GB di RAM, tanto per fare un esempio, fa sicuramente la sua sporca figura, non lo mettiamo in dubbio. Non è niente male neppure l’idea di inserire l’Instant Search (guarda caso il nome Spotlight non era più disponibile) fra le features che più hanno sorpreso gli utenti, visto il pessimo funzionamento rispetto all’analogo tool di ricerca istantanea per Mac OS X, che non da problemi anche sui Mac più anzianotti.
In conclusione, l’impressione che mi restituisce (e mai come in questo caso credo che sia necessario utilizzare il pronome personale) questa prima mossa pubblicitaria è parecchio negativa. Io ho avuto modo di provare Windows Vista e ho modo di farlo tuttora. Ho conoscenze tali da riuscire a sistemarlo per farlo funzionare al meglio e pur tuttavia ho l’impressione di utilizzare un sistema mal progettato, in cui ciò che cerchi non è dove dovrebbe stare. Come metro di paragone non serve usare Leopard, basta fare riferimento a Windows XP SP3, o ancora meglio ad Ubuntu Hardy Heron per chi ha le capacità tecniche di sopperire ai piccoli problemi di compatibilità. Vista ha qualcosa di storto, che non sarà facile raddrizzare.
Per questo non mi piace sentirmi dire, implicitamente: “Vedete, chi vi dice che Vista fa schifo non l’ha provato. Ah ed ovviamente vorrebbe convincervi del fatto che la terra è piatta“. Non è così. E credo che come me la penseranno una buona parte degli utenti. Convincere Intel ad adottare Vista sarebbe stata una campagna publicitaria molto più efficace, anche se è certamente più facile cercare di convincere il consumatore, il cliente (la cui esperienza di end-user ha valore in quanto egli è compratore e non semplicemente utente), della bontà di un prodotto con i tradizionali metodi del marketing televisivo. E poi manca una canzone o un jingle che possano essere facilmente identificati come colonna sonora della campagna. Posso permettermi di suggerire questa?
La campagna Get a Mac, a casa mia, la vedo tutti i giorni in diretta. Io ho un iMac, da dicembre, dopo 20 anni di PC, mia moglie ha un Acer con Vista.
Ogni volta che si lamenta di qualcosa le dico “Ciao, sono un Mac…”
Comunque non posso dimenticare l’innegabile pregio che ha avuto Vista: quello di convincermi definitivamente di passare a Mac!
Comunque ho letto che l’esperimento Mojave è durato “ben” 3 giorni e ha coninvolto 120 persone che hanno avuto una demo per 10 minuti di cosa è capace Vista… beh… 10 minuti non mi sembrano sufficienti… Ancora non sono riuscito a vedere in giro un filmato di questa demo, non credo che esista, anche se ho cercato su YouTube…
M’immagino come dovesse essere “addomesticato” l’ambiente di prova…
vogliono fare una bella campagna pubblicitaria?
10 minuti di vista contro 10 minuti di leopard…
roba da lasciarci le penne dalle risate!
Io ho sia Vista che XP e tra i due preferisco il primo perché ha tante piccole migliorie di cui non mi accorgo quando utilizzo Vista, ma di cui sento fortemente la mancanza quando uso XP e anche perché personalmente non ho mai incontrato tutti questi problemi di incompatibilità né lentezza eccessiva (nonostante Vista sia installato su un PC con 1GB di RAM con un vecchio Pentium 4 e un indice di prestazioni molto basso, che però non ricordo né posso controllare). Certo io da tempo intendo passare a Mac (mi ero deciso per le fine dell’estate, ma con i rumors del nuovo Mac preferisco indugiare e vedere che succede), ma non cambierò perché deluso da vista, ma perché piacevolmente sorpreso da Leopard. Insomma, secondo me si può dire di non amare Windows ma io non credo che XP sia migliore di Vista e concordo con Microsoft riguardo ai pregiudizi su Vista: mi capita spesso di sentire “Vista fa schifo”, ma alla domanda “Perché?” ricevo una risposta generica come “Perché da’ molti problemi” o “Perché il mio tecnico di computer mi ha detto così” o addirittura “Perché non posso scaricare film e musica illegalmente”! Riguardo questa campagna pubblicitaria la trovo inefficace perché così come viene fatta non raggiunge “l’utente che non vuole provare Vista”, ma solo chi va sul sito (e non credo che questo tipo di utente non lo visiterebbe, nemmeno se vedesse ovunque banner pubblicitari…). Comunque da qualche parte avevo letto il PC utilizzato, e non era nulla di sorprendente: qualcosa come Intel Core 2 Duo e 2 GB di RAM.
io penso che l’unico problema di vista siano i troppi consensi che l’utente deve dare per fare una qualsiasi cosa da lui voluta,di conseguenza si finisce per acconsentire a tutto,è così che da l’impressione di sembrare un sistema operativo poco flessibile e con troppe restrizioni
Oltre a qualsiasi altra considerazione al riguardo, e ce ne sarebbero tante, direi che questo articolo di Wil Shipley (CEO di Delicious Monster, Inc) riesca a descrivere molto chiaramente perché questa operazione debba essere considerata per quello che è, ossia un un bello “spottone” per rivalutare Windows Vista:
http://wilshipley.com/blog/2008/07/mojave-experiment-bad-science-bad.html
Spett.le The Apple Lounge
leggo il vostro blog sempre con piacere e, anche per questo, mi dispiace farvi notare un errore che più di una volta mi è capitato di rilevare nei vostri scritti:
[QUOTE] che non da problemi anche sui Mac più anzianotti.[/QUOTE]
“DA’ ” inteso come voce del verbo dare si scrive con l’accento sulla “A”, altrimenti non c’è modo di differenziarlo dalla preposizione semplice “da”.
Buona serata
@Camillo
Almeno informati prima di scrivere.
Qui trovi alcuni dati sulle modalità di esecuzione dell’esperimento:
Cito:
Last week we showed a video of the Mojave Experiment to a small group of folks here on campus. Today we are excited to share the results with the public.
For those new to the Mojave Experiment, it’s a focus group effort we initiated a few weeks ago. We interviewed and polled 120 participants in San Francisco, in hopes of better understanding everyday users’ perceptions of Windows Vista and seeing whether there really is a gap between perception and reality. We wanted to see how people reacted to Windows Vista when they were not aware they were seeing Windows Vista. We recorded our discussions, and today you can see them for yourself.
Some other facts about the research:
*
The focus group took place over three days in San Francisco and was conducted earlier this month.
* All participants were either Mac, Linux, or users of versions of Windows that came before Windows Vista. Respondents were chosen from the focus group organizer’s database, called at random, but then selected based on having a low perception of Vista (<5 rating on a scale of 1-10).
* The participants were given a demo by a trained retail salesperson – geared towards the experiences they seemed most interested in following a series of interviews. While the retail salesperson drove the demo, it was geared by the interests and direction of the participant.
* We did not use some geeked out or custom built PC. We used an HP Pavilion DV2500. It had 2GB of RAM and was running an Intel Core 2 Duo CPU T7500 @ 2.20GHz. The OS was a 32 bit version of Windows Vista Ultimate.
* Of the 120 respondents polled, on a scale of 1:10 where 10 was the highest rating, the average pre-rating for Windows Vista was 4.4. After they saw the demo, respondents rated Mojave an average of 8.5.
Finally, some people have asked if Mojave is the big marketing project we’re working on – it’s not. The Mojave Experiment is just that: an experiment we conducted on the fly that yielded interesting results. We’re publishing the video today because we think you’ll also find it interesting.
Quindi, niente nonnini, ma utenti (di altri sistemi operativi) che pur non conoscendo Vista ne parlano male.
Come te.
@Enrico.
Io Vista lo conosco fin troppo bene, purtroppo, ed è proprio per questo che ne parlo come ne parlo. Poi liberissimo di dissentire dalla mia opinione no?
Mi sono informato, come sempre, prima di scrivere, e ho anche notato, come precisato anche da altri , che i video nel pannello del sito non sono affatto 120, ma solo 55. Alcuni sono pareri totalmente inutili, come quello della ragazza del video di riga 1 colonna 4 che chiede se addirittura hanno fatto la scatola apposta e se dentro ci hanno messo un mattone.
Io non ho parlato di nonnini, ho parlato di utenti medi che evidentemente non sono power user. Gli utenti inoltre non hanno mai messo le mani sul computer ma si sono limitati a vedere una demo condotta da alcuni dimostratori.
A proposito sai cosa è interessante? Che per fare questo sito la Microsoft, che dispone di un fiore all’occhiello come Silverlight (…) ha usato Flash.
@Lord Nemesi. Grazie della precisazione, è il tipico errore in analogia a “fa, sta, egli va”, che invece non hanno l’accento. Staremo più attenti ;-)
Salve, io ritengo nel complesso osx il miglior sistema operativo disponibile a prescindere dal tipo di utente. Ci tengo a specificare che faccio uso di Ubuntu, Leopard, Vista ed XP regolarmente.
Vista però è un buon sistema operativo, nulla da dire. Chiunque continui a sostenere che è pessimo, buggato, problematico, lento a mio parere fa disinformazione. Bisognerebbe avere la volontà di disegnare un profilo assoluto di Vista, o per meglio dire relativo allo scenario complessivo attuale. Non trovo giusto che questo avvenga nelle review di Ubuntu o altre distribuzioni, e si trasformino invece le review di Vista in una cernita delle diferenze rispetto a OSX da bersagliare.
Ripeto, l’esperienza i utilizzo di Vista è convincente, a mio parere.