Uno dei peggiori incubi per l’utente Windows medio assume spesso la forma di un puntino giallo nella taskbar. E’ Norton di Symantec, il software antivirus, quasi inestirpabile, che la maggior parte di PC vi fanno trovare già bello e installato in versione shareware al momento del primo avvio. E’ il software che con la scusa di mantenere il vostro PC protetto da Virus e malware si intromette nel vostro workflow masticando risorse utili, impallando i processi e finendo per scoraggiare chiunque non si possa permettere un computer modalità Large Hadron Collider. Ad intaccare ulteriormente la credibilità della software house regina incontrastata del crapware ci pensa il Vice Presidente della divisione Prodotti Consumer, Rowan Trollope, che ad un intervista con Rory Reid di CNet si è presentato nientemeno che con un MacBook Pro.
Quando Reid ha incontrato Trollope, il Vice Presidente gli ha decantato le caratteristiche del nuovo Norton 2009, puntualizzando soprattutto che la nuova versione non è più l’idrovora di risorse a cui gli utenti PC sono abituati (ammettendo quindi che le versioni precedenti non erano esattamente dei pesi piuma). Ma allora perché il computer portatile aperto davanti a lui non era un bel DELL con Norton installato?
Se lo chiede anche Rory Reid:
C’è da chiedersi perché: è forse perchè non si fida abbastanza di Norton per mantenere sicuro il proprio PC Windows? O si è talmente stufato di applicazioni antivirus che si intromettono nelle sue attività quotidiane da decidere di passare ad una piattaforma su cui non necessita di alcun software antivirus? Cosa c’è che non va in un Dell?
Il Vice Presidente di Symantec spiega di aver scelto un Mac perché preferisce la “facilità d’uso” e l’“eleganza” di Mac OS X a Windows. Di sicuro, commenta ironico Reid, Trollope si riferiva agli aspetti grafici dell’interfaccia Mac e non alla capacità dei computer di Cupertino di schivare il malware. E conclude:
Questo fatto ti dà da pensare. Se un tipo che si occupa di imbellettare e smerciare software antivirus preferisce i Mac, forse dovremmo farlo anche noi.
Ben detto.
L’immagine di apertura è di proprietà di CNET.
mitico..ora che ho scoperto che abbiamo lo stesso mac, spero non me ne voglia per quelle volte che (più ragazzino e più povero) scaricavo il norton crakkato per il mio vecchio pc…poi, preso dal rimorso per le mie empie azioni, ho tagliato la testa al toro, e mi sono esso in condizione di non dover più “peccare”..comprando appunto, un MacBook Pro!:-) ops, ma forse lui ora me ne vorrà anche di più..:-))))
cioè il problema è sempre quello.per ora non ci sono virus perche i mac non occupano una importante fascia del mercato di personal computer.
se e quando avranno una loro importanza arriveranno virus anche per i mac e saremo punto e a capo.
Forse ha un Mac perché sta programmando qualche VIRUS per OSX, in modo da poter vendere il SUO prodotto anche a chi ha un computer della mela… Sarà un luogo comune, ma non erano i programmatori di antivirus i maggiori produttori di malware?
alla fine conviene sempre che non avere il windows caricato come un mulo che rallenta ad ogni accensione! ha fatto un’ottima scela! :D
E’ risaputo che i prodotti antivirus Symantec sono mostruosamente lenti, ingombranti e poco reattivi.
Se uno deve per forza usare Windows… tanto vale usare robe agili come NOD32.
Oppure se ha la fortuna di usare MacOS X eheheh ;-)
Quoto assolutamente Steno, virus, rootkits, trojan e chi più ne ha più ne metta sono sviluppabili per qualsiasi piattaforma, non è che IL MAC è immune, non è più sicuro, è solo non calcolato perché la fetta di mercato è ancora talmente piccola che nessuno sta a perdere tempo a fare qualcosa per mac.
Non ci vuole chissà che cosa per un bravo programmatore o un team di reverser per trovare una vulnerabilità locale ed utilizzarla per lanciare eseguibili da root (cose che ad esempio capitano ora a sistemi linux, ora più diffusi di qualche anno fa).
root =
Inoltre .. Il sistema in uso ora su mac, l’osx come tutti sapete implementa darwin, a sua volta BSD based, quindi deriva da un architettura Unix.
Avere la root qua non è come essere Administrator su una macchina Windows…avere la root qua vuol dire avere completamente una macchina a disposizione e farci quello che si vuole .. nascondere processi, eseguire sniffing sulla rete, utlilizzare la macchina per port scanning o per denial of services, man in the middle tra le connessioni ecc.ecc come succede sulle macchine Unix/Linux ecc.ecc… Solo che l’utente Linux magari di qualcosa si accorge, magari ha rispetto alla media di user Mac un filo di knowledge in più, ma l’utente medio apple, (senza offesa, quello che guarda la dock con l’icona che saltella), non se ne accorgerebbe minimamente..
Sluuuuurp !
Windows da questo punto di vista invece è scomodo, lo puoi incasinare di virus che fanno spam, sniffare qualche password, ma non puoi avere un controllo della macchina paragonabile ad un sistema *nix. (neanche cercandolo legalmente e possedendola a volte).
Se la fetta di mercato cresce = virus, trojan, backdoors anche per mac .. un bel casino ..
Sai metterci le mani ?
No ?
Antivirus anche per te ! Non sei tanto diverso dal famoso utente sVista che sfotti tutti i giorni :)
Giuly
Mah. Si parla di scenari di questo genere da anni, “ora che il Mac cresce” e compagnia bella ma la situazione la conosciamo; con tutte le Mele che ho “venduto” ad amici e parenti, considerato quanti altri lo hanno fatto, il momento sarebbe arrivato e passato da un pezzo.
Anche solo cercare tra le applicazioni un antivirus che non c’è, è promozione infallibile. Questa situazione è comoda a molti, tant’è che rimarrà tale, per ragioni di marketing.
Gli utenti crescono ma nessuno, per il momento, minaccia seriamente. Questo non è garanzia per il futuro naturalmente, ma il discorso precedente non proviene da un Mac user perchè percepire un rischio che NON c’è è tipico di chi si preoccupa che il suo lavoro non venga sventato per errori della tecnica.
Atteggiamento che con Apple è tanto raro da non allarmare. Come i virus.
passdani
@ Giuly:
Ma il root non è disabilitato su osx? (e su ubuntu?)
io sto per comprarmi un macbook…sino a 1 mese fà non lo conoscevo proprio!sapevo solo (guardando mtv)di un pc negli usa con la “mela”..mi hanno detto che è il pc piu bello al mondo.ora leggendo i vostri commenti ho saputo che è anche il piu’ sicuro!certo nn si può dire che è al 100% sicuro..me lo consigliate davvero un mac????prima che ci spendo piu di 1000 euro…sai nn vorrei gettarlo dalla finestra dopo appena 2-3 anni…
Se sei pronto ad un approccio al computer differente da quello al quale sei abituato con Windows, allora prendilo con fiducia. Io sono passato al Mac dopo 20 anni di PC un anno fa e non tornerei più indietro…