Eccoci al primo giorno di questo esperimento / avventura / escursione / traversata / rally dakar. Ragazzi, è dura separarsi dall’iPhone. Già oggi ho avuto le prime crisi di identità, ma sono riuscito ad evitare gli ansiolitici. Se non sapete di cosa sto parlando qui c’è il primo articolo introduttivo.Vi ricordo che potete partecipare attivamente con l’hashtag #iOStoAndroid (o #IoStoAndroid) su Twitter e Facebook.
Ieri molti di voi hanno “criticato” (in senso positivo ovviamente, la vostra partecipazione è preziosissima nonché il vero scopo di questo esperimento) la scelta di prendere un Samsung Galaxy S III come smartphone per il confronto. Troppo tardi! Ormai questo c’ho e buonanotte. No, a parte scherzi, è stata dura trovare una buona offerta. La ricerca è stata tra gli annunci di HTC One X e Galaxy S3 (due ottimi modelli a prezzi accessibili), alla fine l’ha spuntata quest’ultimo per velocità di trattativa con l’inserzionista.
Non ho considerato il Nexus perché… boh. Mea culpa. Avrei dovuto. L’ho completamente ignorato. Sarà stato che in testa avevo “Samsung” e “HTC” con prevalenza di “Samsung”. Potenza dei media e degli utenti che nei forum, nei commenti di qualsiasi cosa, persino da vicino tra un drink e l’altro continuavano a dirmi: “Ma che ci fai con sto iPhone! Prendi un S3!”. Le risse gli scontri di vedute si andavano facendo sempre più intensi finché quel “Ma provalo! Provalo per una volta e dopo potrai insultarlo a ragion veduta!” mi ha convinto. Devo almeno provare qualcosa prima di poter dire che fa schifo. Ed eccomi qui.
Primo approccio al dispositivo
Schermo
4,8 pollici di diagonale sono un’enormità. E non solo per chi è abituato ad un iPhone 5 (figuriamoci un 4S o precedenti). Certo che uno schermo grande è sempre molto bello da vedere, e inizia ad essere possibile leggere una pagina web senza zoomare. Ma oltre i 4 pollici diventa arduo utilizzare il dispositivo con una sola mano. Sull’S3 per premere nell’angolo superiore sinistro (dove c’è quasi sempre un pulsante fondamentale) devo forzare l’estensione del pollice fino a rendere meno sicura la presa del telefono, con l’ovvio rischio di farlo cadere. E io ho delle mani piuttosto grandi. In pratica, con schermi del genere diventa necessario usare due mani. Un prezzo che in molti pagano volentieri ma che va tenuto in conto. Come ho detto ieri su Twitter, credo che 4,5″ siano il limite invalicabile per definire uno smartphone. Schermi di diagonale superiore vanno a finire nella categoria dei phablet, ovvero una via di mezzo tra uno smartphone e un tablet, da utilizzare con due mani. Che si traduce in una grande scomodità nell’uso quotidiano. Voglio comunque sottolineare che queste sono le mie impressioni (e spunti di discussione per i commenti), non certo verità assolute. Vedremo se con il tempo cambierò idea.
La risoluzione di questo colossale schermo è di 1280*720, superiore quindi a quella dell’iPhone 5 (1136*640) ma inferiore come densità di pixel: 306 pixel per pollice contro i 326 del melafonino. Inutile dire che siano due ottimi schermi, certo che vedere un film su un 4,8″ a quella risoluzione non è niente male.
Design
Sir Jony Ive è sicuramente uno dei migliori designer in circolazione. Per quanto il Galaxy S3 sia un ottimo dispositivo, molto bello da vedere e con un buon design, si avverte la sua mancanza. I materiali sono plasticosi e ad averlo in mano si percepisce di essere scesi di fascia di prezzo. Ma questo non è necessariamente uno svantaggio: se è quasi una follia portarsi in giro un iPhone 5 senza custodia, per il GS3 non è così, anche perché mal che vada con una manciata di euro si sostituisce la back cover. Quindi possiamo dimenticarci l’angoscia dei graffi. Ovvio che non farò mai un altro crash test, quindi non chiedetemi se resiste alle cadute.
E poi ragazzi, la batteria rimovibile. Questo è un amarcord: stacco la scocca posteriore. Ecco tornare tutti quei “click”, “clack” e “tak” che avevo dimenticato. Estraggo la batteria (!!!), inserisco la SIM. Galaxy appena comprato e già inizio a rimpiangere la semplicità dell’iPhone e il suo cassettino per la SIM: su questo dispositivo inserirla è quasi un’impresa, davvero molto scomodo. Abituatevi alla parola “scomodo” perché la scriverò spesso.
A proposito di scomodità: gli accessori. Ok per le cuffie in-ear, io non le sopporto ma sono gusti. Credo che le Earpods siano 100 volte superiori, ma sono gusti. Ok per il cavo micro-USB, il Lighting è tutta un’altra eleganza ma vuoi mettere poter avere un cavo a 2 euro? E soprattutto, vuoi mettere la comodità di poter caricare il dispositivo praticamente ovunque? Chiunque ha un cavetto micro-USB dai. E allora la scomodità dov’è? QUI!!
Ma ci voleva tanto? Mah. Siamo troppo abituati ad Ive. Troppo. Troppo.
A proposito di scomodità 2: perché mettere il tasto spegnimento sul lato opposto ai tasti del volume e alla loro stessa altezza? Io ho bisogno di una risposta sensata a questa domanda. Ogni volta che voglio alzare il volume accendo lo schermo e viceversa. Almeno la Sony c’ha piazzato un pulsantino tondo. Al tatto si capisce perfettamente cosa stai andando a premere. Ai koreani evidentemente piace confondere le idee. Ah, inoltre quando pure capisco cosa sto facendo finisco per premere entrambi i tasti insieme:
A proposito di scomodità 3: Lo speaker sul retro. Devo aggiungere altro? Un lato positivo però ce l’ha: quando gioco in landscape non vado a tappare i fori con le dita.
A proposito di scomodità 4: odio quei tasti touch all’esterno del touchscreen. Non li sopporto proprio. Non ce n’era bisogno! Basta un pulsante, perché metterne tre? E soprattutto, perché touch? Il Lumia li aveva fisici, ed era molto meglio. Non solo con una mano devo contorcere le dita per riuscire ad arrivare nei punti più remoti del maxischermo display, ma va anche a finire che sfioro col palmo della mano il tasto indietro e mi cambia schermata mentre sto scrivendo un messaggio. Un disastro. Spero di abituarmi anche a questo ma per ora la notte sogno Tim Cook che mi guarda con aria di disapprovazione e mi fà cenno di “no” con la testa. Sogno anche Craig Federighi che mi chiede “perché lo hai fatto?”. Ma è solo questione di tempo, passerà. Forse.
E anche oggi non ho scritto una parola su Android! Mi rifarò domani, promesso. Intanto ditemi cosa ne pensate delle cose che oggi mi hanno fatto tanto arrabbiare. Fanno arrabbiare anche voi?
andreinoplus 09/07/2013 il 10:11
penso che questo sia uno dei blog (di categoria) più supermegafantastici del web. Ottimo articolo, ottima cosa quella di provare con mano. Io, detto molto in parole povere altrimenti dovrei scrivere pagine pagine di articoli anche io, penso che: Prestazioni, Stabilità, Affidabilità, Semplicità di “Utilizzo” e “Immediatezza” nel capire subito le cose come funzionano di iOS e iPhone…per ora Samsung e tutti gli altri ancora se le sognano. Punto.
Lucio Botteri 09/07/2013 il 12:03
@andreinoplus: Grazie mille :’) penso anch’io le stesse cose, durante l’accensione e le prime configurazioni mi veniva da strillare “Voglio la mamma (Apple)!”, ti abitui così bene che poi è difficile cambiare. Ma devo essere forte e obiettivo e capire perché questi cosi piacciono tanto e cos’hanno di veramente figo :D
RedFoxy 09/07/2013 il 10:53
Muhahahaa! Ricorda il mio ex-blog “io pc-win passo a Mac” di 4 anni fa, solo che io sono migliorato.
Comunque complimenti, per quanto riguarda il telefono voglio vedere quando farai a cazzotti con l’ambiente, niente sincronizzazione con il sistema stile iCloud, l’integrazione con il mondo Apple (se hai un Mac) e così via dicendo… Poi quando ti troverai a scontrarsi con “ho riempito la memoria interna che era piccola ma ho una microsd da 32gb inserita, perché non mi salva li le app e le cose?”, infine voglio vedere se ti scontrerai con il classico malware che tutti hanno ma nessuno considera, malware che a random quando fai le ricerche con google, ti scarica un pacchetto (generalmente un gioco di poker) o se hai un abbonamento tre, ti troverai costretto a trovare come cambiare i DNS forniti con altri per evitare di pagare inutilmente centesimi per del traffico che non dovreti pagare.
In bocca al lupo!
Michele 09/07/2013 il 11:37
@RedFoxy:
Guarda,senza vena polemica, io ho abbandonato l’iphone con a casa un Mac e un Macbook e di integrazioni ne ho piu’ di prima, dalle foto alla musica alle rubbriche.
L’iphone mi aveva fatto due palle cosi’ (scusa il francesismo). Ora riesco a passarmi qualunque file con chiunque ne abbia bisogno, ne sposto di ogni tipo da ovunque a ovunque…..purtroppo (e lo dico per affetto ad Apple), Google ha veramente preso il largo sul mobile, non c’e’ proprio storia…e non sono un fan boy :) pero’ con 390 Euro il Nexus l’iphone lo mette proprio in imbarazzo, secondo me. Ciao
Lucio Botteri 09/07/2013 il 12:01
@RedFoxy: Crepi! Mi hai messo un po’ di paura :D C’è chi definirebbe queste cose “inaccettabili” e io sono tra questi. Molto più inaccettabili delle cosiddette mancanze di iOS. Ma vedremo, sarò il più obiettivo possibile nel corso di questo diario.
RedFoxy 09/07/2013 il 12:14
@Lucio Botteri: Pure io sono tra quelli che non possono rinunciare all’ambiente creato, faccio una modifica sul mac/iphone/ipod/ipad al calendario/rubrica/note/altro e mi ritrovo il tutto riportato ovunque, mi sto vedendo qualche cavolata su facebook, la mostro sul televisore grazie all’airplay e la appletv, stampo tramite l’airplay (vabbè uso handyprint sul mac per risparmiare sulla stampante), imessage condiviso sul mac, ipad e iphone è veramente comodo, come anche facetime, ma poi, tutte le app che ho comprato in anni di iphone e ipad, devo ricomprarmele anche per android?
Pure io di tanto in tanto penso a cambiare, poi magari uso (perché hanno problemi e chiedono a me) un cellulare android, anche un S3, e li capisco perché resto apple! Anche solo la sensibilità del touch, io con le mie ditone su android sembro un cane che prova scrivere cliccando N tasti a caso, mentre su iphone mi incazzo con il correttore che mi corregge le cose giuste, ma in sostanza scrivo meglio su iphone…
Vedere mia madre “fregarmi l’iphone” e tramite siri chiamare le sue amiche (visto che ho una tariffa con ore di telefonate incluse) e chiederle “fai lo stesso con questo” (un S3) la vedo entrare in panico… Io sono uno smanettone, un tecnico estremo, un sistemista che adora scoprire cose nuove e studiarle, posso passare a un android, ma vedere un utente (utonto) normale che ci prova… o proprio non lo usa come smartphone ma solo come cellulare con un browser o lo vedi che si incazza e basta…
RedFoxy 09/07/2013 il 12:22
@Lucio Botteri: Dimenticavo, molti, moltissimi mi dicono “preferisco android perché ha un multitasking migliore, posso farci quello che voglio, posso metterci le cazzatine anche senza passare dallo store principale, posso mettermi le cose pirata, posso programmarmi una cavolata e metterla senza che la apple venga a sapere i cavoli miei etc…
Ma nessuno ammette che queste sono le pecche maggiori di android:
– Troppa libertà nei processi (multitasking più aperto) significa batteria che va in alleluja prima e riscaldamento del telefono/tablet
– Troppa casualità nell’hardware e nelle risoluzioni creano grossissimi problemi nel fare programmi/giochi adattabili quindi funzionali ovunque
– Troppe versioni diverse nel mondo! non c’è un gruppo uguale di sistemi operativi
– Le case madri se ne fregano di rilasciare gli aggiornamenti, vedesi Samsung che non aggiorna più l’S3 nemmeno per la super mega falla trovata da poco che colpisce tutti gli android e che permette di dare il controllo completo
– Le case madri personalizzano troppo android, aggiungendo anche bug clamorosi come quello del touchwiz di samsung che permetteva di prendere il controllo del telefono leggendo un rfid
– Un utente medio (utonto) non saprà mai di avere uno spyware o del malware che gli macina in background facendogli sprecare internet (noi lo abbiamo limitato), che gli frega cicli macchina )rallentando il sistema) e batteria (più processi più batteria consumata)
– nel 99% dei casi, usare uno store non ufficiale significa infettarsi, figuriamoci con i file pirata… E lo store ufficiale non è esente da questo!
In pratica la sicurezza è un colabrodo, almeno per ora, la standardizzazione che ti permette di avere portatilità non esiste quasi, non esiste nemmeno la compatibilità degli accessori… Però in compenso possono scambiarsi foto tramite bluetooth :D
Andrea 09/07/2013 il 13:56
@RedFoxy:
Touchè nell’ambito sicurezza. Effettivamente ultimamente Google (in realtà le multinazionali di elettronica) stanno deludendo sotto questo aspetto…
Comunque un “utonto” non possiede un telefono Android, ma si orienta nella maggior parte dei casi verso un iPhone (grazie soprattutto al marketing che lo descrive come sinonimo di semplicità)… spesso mi è capitato di chiedere il perchè si preferisse l’iPhone a qualsiasi altro dispositivo (non sono un Apple hater, sono fermamente convinto che il miglior tablet attualmente in commercio è proprio l’iPad) e non pochi mi hanno risposto con frasi del tipo: “perchè fa le foto”, “perchè posso andare su fb” o “perchè posso navigare su internet”…
Sei troppo geek per limitarti ad un iPhone… se solo avessi modo di passare al modding Android non riusciresti più a tornare indietro ;-) (per farti un idea documentati sulla ParanoidAndroid, MIUI o CyanogenMod)
alapergola 09/07/2013 il 14:41
@Lucio Botteri:
Io mi spaventerei più per questo :-)
http://www.phonearena.com/news/Samsung-Galaxy-S-III-explodes-injures-18-year-old-girl_id45057#3-
RedFoxy 09/07/2013 il 21:34
@alapergola: Le batterie LiPo rischiano un po’ tutte di gonfiarsi e scoppiare, guarda questa foto, è un iphone 3gs che mi è passato tra le mani: https://fbcdn-sphotos-a-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash4/s720x720/420789_2978353892312_817401706_n.jpg
Naturalmente per ridurlo così bisogna trattare male la batteria, come dargli colpi, bucarla, farla scaricare sotto la soglia minima (cosa impossibile sull’iphone per i sistemi di sicurezza) oppure dimenticarsi in piena estate il cellulare in macchina sul cruscotto… E poi vedi come fanno boooooom!
Thomas 09/07/2013 il 10:59
Ottimo articolo, ogni tanto mi balena nella mente il pensiero di cambiare l’iphone ma poi desisto. Grazie anche a questo articolo.
Se penso che ho fatto fatica a digerire iOS 7 penso che vomiterei sull’interfaccia Android.
Ma sono gusti eh.
Lucio Botteri 09/07/2013 il 11:58
@Thomas: Grazie! La cosa positiva di Android è che quando qualcosa non ti piace puoi cercare di cambiarla. Spesso sbatti contro un muro ma volendo smanettare (e avendo molto tempo da perdere) dovresti trovare il modo di aggirarla. Dico “dovresti” perché non c’ho ancora provato, vedremo nelle prossime puntate.
filifeno 09/07/2013 il 11:27
Io da poco mi sono preso un ipad proveniendo dal mondo android.
Il tasto singolo secondo me è proprio la cosa che mi infastidisce di più, sono abituato al tasto contestuale che mi permette di interagire ad ogni livello con quello che sto usando, tipo il tasto destro su windows. Anche il tasto “indietro” mi è comodo. Ovviamente sono solo considerazioni di uno switcher, perchè tutto si può fare in entrambi i mondi, sono solo le “vie” che sono diverse. Usare gestures molteplici mi sembra più scomodo da ricordare. tutto qui.
Lucio Botteri 09/07/2013 il 11:57
@filifeno: Certo, sono abitudini. Io però credo che le gestures, quando ben implementate, siano la cosa migliore. Non sono difficili da ricordare se sono naturali e se diventano degli standard, come lo scorrimento verso destra per aprire il menù o lo scorrimento verso l’alto per chiudere qualcosa (una foto, una tab, un’applicazione…). Proprio come ci siamo tutti abituati allo slide to unlock o allo slide per eliminare un messaggio. Quello che veramente non mi va giù è il fatto che siano pulsanti touch. Molto meglio farli fisici a questo punto, almeno si evitano gli sfioramenti non voluti e ti giuro che mi capitano fin troppo spesso.
RedFoxy 09/07/2013 il 12:25
@filifeno: io per esempio trovo scomodo avere le opzioni sparse per il mondo, nel senso le hai sotto il menu impostazioni, le hai premendo il tastino fisico e le anche anche nell’interfaccia del programma… Mi è capitato più di una volta di uscire pazzo alla ricerca delle impostazioni corrette
filifeno 09/07/2013 il 13:56
@Lucio Botteri: sui tasti touch non mi pronuncio in quanto su android ho i tasti fisici. Cosa mi manca è il menu contestuale, come mi mancava il click destro sul mio primo mac.
Giovanni 09/07/2013 il 11:46
Ma il problema dell’alimentatore non si può parzialmente risolvere ruotandolo di 180°?
Lucio Botteri 09/07/2013 il 11:53
@Giovanni: Dall’altro lato c’è un mobiletto, nella foto sembra più lontano, in realtà se faccio come hai detto tu il cavo va un po’ ad incastrarsi, inoltre essendo già abbastanza corto perdo quel minimo indispensabile per poterlo usare dalla scrivania mentre lo carico. Quasi rimpiango il Lumia che aveva un cavo di ricarica di 1,5m. Peccato che fosse incorporato con il caricatore, e che il cavo dati fosse fornito a parte.
RedFoxy 09/07/2013 il 12:27
@Giovanni: si ma la questione che sollevava riguardava la logicità, sicuramente in verticale non vi erano ostacoli, mentre a destra o a sinistra possono esserci ostacoli come prese o altro contro cui sbattere visto che l’alimentatore + il connettore USB sono più larghi della presa stessa
Andrea 09/07/2013 il 13:14
Ti do solo un consiglio… abbi un’occhio critico più superpartes perchè l’impronta apple fun si fa vedere davvero molto. Ti do ragione sull’implementazione dei tasti softkey che anche io ho avuto spesso modo di pigiare per sbaglio, ma la cavolata dell’alimentatore è davvero colossale! Se mi trovo a mettere il caricabatterie in una presa della corrente con pochi cm di spazio diciamo che delle scelte stilistiche di chi sai tu me ne faccio ben poco, a meno di non spendere chissà quale cifra per l’acquisto di un caricabatterie marchio Apple!
Scrivi molto bene e pare tu abbia meno i paraocchi rispetto tanti affezionati alla Apple, non perderti in giudizi di questo tipo, ti prego…
Lucio Botteri 09/07/2013 il 22:54
@Andrea: innanzitutto FANBOY prego. Cos’è questo “divertimento mela”? :D
Comunque, ti assicuro che sono e sarò il più obiettivo possibile, ma non posso certo cancellare 5 anni di iOS. È ovvio che farò i paragoni con Apple in tutto quello che mi capiterà, fosse una cosa marginale come il caricatore o una cosa molto più importante. Questo diario potrebbe anche chiamarsi “il mondo Android visto da un utente Apple”. Lo sai come sono gli utenti Apple. Potremmo impazzire per una virgola messa nel posto sbagliato, mentre soprassediamo sulle limitazioni del sistema operativo perché, come dei bravi figlioli, sappiamo che la mamma lo fa per il nostro bene. Sono modi diversi di intendere la tecnologia e il rapportarsi con essa. Ne parlerò a fondo domani. Grazie per i complimenti e stai tranquillo che quando ci sarà da bacchettare iOS e l’iPhone lo farò eccome :)
Robbi 09/07/2013 il 13:16
una curiosità di cui probabilmente parlerai nei prossimi giorni, face time, c’è qualcosa del genere? Non Skype o simili.
Andrea 09/07/2013 il 13:25
@Robbi:
Esiste Google Hangout che svolgle il medesimo lavoro con l’aggiunta di essere cross platform. A me capita di usarlo spesso e l’integrazione con il sistema operativo è davvero trasparente. Unica pecca: al momento non è una feature di default di android quindi ti tocca scaricarlo a parte. Nelle prossime versioni (probabilmente dalle 4.3 in poi) sarà installato di default al posto di google Talk.
Non cito la qualità video (devo dire davvero eccellente) perchè è troppo relativa rispetto la connessione e la qualità della cam dell’interlocutore
Federico 09/07/2013 il 14:18
Complimenti per l’articolo e per quelli a seguire…
Tu sei abituato a fare le cose al volo con l’iPhone, e il GIII è semplicemente differente come ergonomia…
Tra una settimana non ci farai nemmeno più caso, ed i tasti Touch li userai come meglio credi…
Il problema di fondo è che hai preso un telefono senza prima prenderlo in mano…
Se lo avessi preso in un negozio, lo avresti confrontato con altri, e magari avresti preso quello per te più comodo…
Con l’Iphone ti devi far piacere quello che ti danno… (che è un ottimo prodotto assolutamente ergonomico nulla da eccepire) ma quello è… Io per esempio non ho mai capito come facevate ad usare il 4 IMHO pesante e scomodo… Molto più comodo il 3… O il 5…
Tutto molto soggettivo, ma è per far capire quello che intendo…
Per quello che riguarda il caricabatterie… Davvero? Con pochi euro te lo prendi come ti pare… Davvero lo consideri un problema degno di nota?
Rinnovo i complimenti ed attendo tuoi nuovi articoli.
enzo 09/07/2013 il 14:37
Ho scoperto Apple nel 1985 con un macbook pro e mi ostinavo a pensare che mai e poi mai mi sarei separato dal mio IBM portatile serie T praticamente indistruttibile. Adesso sono al secondo Apple un Imac da 21 pollici e non lascerò più OS X, poi mi ostinavo a pensare che mai e poi mai mi sarei separato dal mio Blackberry. Ne ho avuti 3 prima del ravvedimento e adesso uso iPhone da circa un anno o poco meno e non mi separerò più da iOS. L’introduzione era necessaria per farti capire che sono uno curioso come te e non ho problemi a convincermi se una mia idea è sbagliata. Ma c’è un ma. Non comprerò mai più un telefono che non sia Apple. Il motivo? Funziona semplicemente, bene, è uno STANDARD che ti permette di pensare allo smartphone come qualcosa che fa parte di te come possono essere le chiavi di casa. Voglio dire c’è e basta. Se devi aprire un file pdf cosa usi? Appunto è scontato Acrobat, se devi chattare cosa usi? whatsapp ma perché è diventato parte integrante eppure le alternative ci sono eccome. Non è moda è metabolizzato. I telefoni si usano l’Iphone ti aiuta. Poi se sei anche un esteta ti appaga, se sei un fighetto ti gasa, se ti piacciono le console dai un occhio allo store. Insomma è… iPhone. Ti auguro di godere del tuo Samsung. Sic (!)
Giacomo 09/07/2013 il 18:45
TAL è l’unico blog che faceva e continua a fare informazione vera, provando con mano, e facendomi ogni volta che leggo un articolo sbellicare dalle risate per almeno 10 minuti!
Complimenti! Bellissimo articolo, aspetto i prossimi con ansia!!!!
Troverai qualche lato positivo al povero Galaxy? XD
pippopalmieri 09/07/2013 il 20:04
Da developer: i 3 tasti fisici al posto del singolo tastone sono una manna per il multitasking.
Con i tasti in alto sulle app si gestisce il “torna indietro” a livello logico (e all’interno di una singola app) mentre con il tasto back si può gestire un “torna indietro” cronologico, essenziale se si vuole switchare da un’app alla precedente senza passare dal via.
Ovviamente dopo anni di utilizzo di iOS, si tratta di un automatismo da acquisire ma una volta fatta l’abitudine il set di controlli di iOS risulterà limitante ogni volta che si utilizza.
Un consiglio: per quanto possibile utilizza per questa prova app “fatte bene”, seguendo cioè le linee guida per lo sviluppo su android ed evita app ibride (fatte con phonegap o simili) o app che scimmiottano i design pattern ios anche su android.
Tutte le app “serie” ovviamente sono disegnate per sfruttare al massimo entrambi i sistemi :)
(discorso analogo a quanto succede con le app iPad che a volte risultano una mera versione 2X delle rispettive app iPhone)
barneytruit 09/07/2013 il 22:04
Sarà un’avventura interessante, sono curioso di sapere come proseguirà… Io invece sono passato al nexus4, avevo dubbi riguardo htc, ma samsung l’ho scartata immediatamente, in particolare per touchwiz, in secondo luogo per le dimensioni esagerate.
Per questo mi trovo d’accordo solo sulla scomodità numero 3, lo speaker posteriore che proprio non mi spiego.
Per il resto non sono poi così pentito, anzi, spesso scopro piccole comodità che mi danno qualche bella soddisfazione :)
matteo65601 09/07/2013 il 22:46
Andrea ha detto:
Ma di che parli ? Ma che dici ?
Vorresti andare in giro a dire che solo ingegneri, programmatori esperti e sistemisti usano Android?
Ma per favore!
Oltre il 90% di chi usa Android non sa nulla di progettazione, programmazione e così via. Prova a chiedere alla gente qualunque con uno smartphone o tablet Android se sanno che tutto gira su macchina virtuale Java modificata chiamata Dalvik e che sotto c’è Linux.
Pensi che tanti sappiano rispondere? Pensi male.
E non parliamo di tutto il resto…
davnet75 09/07/2013 il 23:25
Come dicevo nel precedente blog che avevi iniziato anche io sono in una condizione simile alla tua, ma con un note 2 ed ho ancora L’iPhone.
Ti do’ ragione per il tasto di accensione, scomodo sul lato opposto di quello del volume. Mi è capitato spesso di premerlo accidentalmente ed è fastidiosissimo.
I tasti soft touch capita anche a me di premere involontariamente ma dall’altra in alcuni casi sono molto utili. Specie il tasto indietro.
Quello che apprezzo è il display grande, il multiwindows e nel caso del note la penna.
Altro che trovo comodo è la condivisione dei files con più apps in maniera “nativa”.
marcowip 10/07/2013 il 00:26
Ottimo articolo! Inoltre sei molto simpatico
Lief 10/07/2013 il 08:58
Mi dimentico sempre che c’è gente che trova difficili le banalità.
Sono passato da symbian ad Android ad Ios ad Android. Da Windows a Linux a Mac.
Adesso ho un galaxy nexus con 3 tasti touch e un macbook pro retina con touchpad e non mi sono mai trovato meglio (oltre ad avere un nexus 7 sempre con 3 tasti touch)
se si vuole non è difficile cambiare, i tasti touch della Samsung sono stupidi perché se li faceva tutti e 3 al posto di 2 si poteva sfruttare tutto lo schermo nella visione video. Però i tasti touch non sono diversi dai tasti normali hanno solo il vantaggio di non consumarsi.
Poi 3 tasti su Android servono, il centrale serve a tornare alla home (desktop principale), quello a sinistra a tornare indietro, quello a destra a vedere la cronologia delle app e casomai riaprirle (multitasking), però sull’s3 è il contrario. Sono dell’opinione che sull’iphone sia sempre difficile riaprire le app in cronologia meglio andarle a cercare ma è studiato diversamente.
Ti lamenti anche di molte altre cose, dicendo che sogni Tim Cook…. Lol andiamo non ti sembra di esagerare va bene che sei passato da Ios ad Android ma finora hai visto di più i difetti dell’s3 rispetto a quelli di Android… Eggia i nexus c’è l’hanno lo sportello per la sim senza smontare la batteria.
Insomma cerca di essere più obbiettivo, visto che di Android ne hai scelto uno customizzato (facendoti impapocchiare dai fanboys che non capiscono una cippa), e adesso al posto di parlare di Android parli di s3. Ricordati che a differenza di Apple l’os è separato dal device.
Esempio mi posso lamentare perché sul macbook pro retina manca il tastierino numerico (unico difetto di questo modello) perché Apple fa sia hardware che software, ma se lo confronto con Windows non posso fare la stessa cosa perché li sta ai produttori.
Infine te lo dice uno che ha fatto molti switch e che si è trovato sempre bene. Mai aspettarsi le stesse cose da un os all’altro, mai usare un OS come usi l’altro. Devi avvicinarti come se non ne capissi un tubo e basta non come un esperto di Ios.
Comunque se vuoi continuare a fare ridere continua pure così, se vuoi dare l’impressione di essere serio datti da fare, Android non è altro che un OS mobile, è molto più semplice di quanto sembri
Lucio Botteri 10/07/2013 il 09:30
@Lief: Sono partito senza sapere assolutamente nulla se non “per sentito dire” su Android. Non mi sto ponendo come esperto di iOS, ma come utente Apple, quindi abituato a certe comodità che obiettivamente su Android (ok, versione customizzata, ma attualmente concorrente principale di iPhone) non ci sono, e se ci sono devi andartele a cercare e/o a costruire. So benissimo che molti dei “problemi” che sollevo sono fesserie, ma sto puntando molto sul rendere l’idea dell’approccio di un utente qualsiasi (o utonto, come lo chiami tu) che passa da iOS ad Android. Il tuo punto di vista è molto importante e sarà sicuramente utile sapere da te, che conosci molto meglio di me il sistema, cosa sto sbagliando e perché. Inoltre avrai capito che il mio stile è un po’ ironico, molte delle cose di cui mi hai “accusato” le faccio apposta per cercare di rendere bene l’idea, e a volte anche per far ridere, ma perché in primis ne rido io. Cerchiamo di scrivere per tutti, dall’utonto all’esperto, ma sappiamo bene che facendo questo in un modo o nell’altro avremo critiche da entrambe le parti. Fa parte del gioco :)
Lief 10/07/2013 il 09:21
Ps. Sta cosa che dicono che gli utenti Apple sono tutti stupidi (fanboys etc…) mi fa proprio incazzare.
Io ho un macbook pro retina, l’ho preso perché un modello simile Windows costava uguale e perché mi serviva proprio quello. Non sono ignorante in materia informatica ma siccome c’è gente che usa iphone che non si riesce ad abituare a 3 tasti molti generalizzano.
Questo vale in realtà anche per tutti gli altri os è pieno di utonti.
Quindi fammi il piacere di non dire “noi utenti della mela siamo fatto così se troviamo qualcosa…. Ecc…” non è vero. Io sono utente della mela ho un Mac ma con Android, Linux, Windows, Ios, non mi sono mai trovato in difficoltà.
Utonti, è questa la verità, ci sono anche in mondo Android, Windows, Linux, qualsiasi altra cosa ti venga in mente.
Tu per adesso mi sembri tra quelli anche se mantieni un forum di informatica.
Lief 10/07/2013 il 09:27
Pss. Osx a differenza di Ios non è limitato per questo non capisco perché si associa all’utente Apple uno che si accontenta di un os limitato.. Solo gli utenti iphone ipad lo fanno.
Puoi soprassedere tutti i difetti di Ios ma non i difetti s3? Tu devi giudicare Android non l’s3
Lucio Botteri 10/07/2013 il 09:32
@Lief: Io sto giudicando Android sull’S3, per ora. Se riuscirò a procurarmi un Nexus (lo spero) giudicherò Android su Nexus.
Lucio Botteri 10/07/2013 il 09:35
@Lief: Attenzione non ho detto che l’utente Apple si “accontenta”… tutto il contrario. Ho detto che l’utente Apple è esigente anche nei dettagli, e vuole cose che funzionino bene e in maniera più semplice possibile. Vuoi dirmi che non è così? :)
bLax 10/07/2013 il 10:52
Schermo
io il limite lo piazzo a 4,3″, oltre è una porcata o phablet dirsivoglia, e mi chiedo ancora perché tutti hanno ‘sta smania di cellulari grandi..ssimi: son convinto che siano i cinesi che “ce l’hanno piccolo e compensano con monitor giganti -per mandarsi le foto ghghgh”
306 VS 326ppi mah, piu che sufficiente e anche qui, PERCHé vogliono monitor da 400e passa ppi? non si vede meglio di così..mah sboronate da bar
in ogni caso per questioni di matrice dei pixel iphone rimane il migliore
Design
Sim – beh, può anche essere scomodo, la sim non la cambio ogni 3×2…..e con me penso molti altri, senza contare che è tool-less: che senza una graffetta su iphone l’operazione non la fai…se ti capita in montagna un cel con batt scarica e uno con credito insufficiente (e mi è capitato…piu di una volta), e non hai una graffetta (McGyver non vi ha insegnato nulla?) sei spacciato…
earpods – esistono da un anno, fin l’altro giorno le cuffiette apple erano letteralmente feccia, non che le altre di default siano meglio, ma apple costa comunque di piu…
per il caricabatterie: scambierei mille volte la possibilità di ricaricare con qualunque cavetto, rispetto lo “scempio” – per inciso basta che giri il trasformatore e il cavo non và sopra gli altri – si, la versione apple è elegante, ma non ci trovo nulla di geniale
se vuoi un idea geniale di apple, direi le alette sul trasformatore per i portatili….
tasti hardware: qui mi chiedo effettivamente anche io se i designer samsung siano gente che ha imparato per corrispondenza – ma hanno mai preso in mano un iphone? hanno mai preso in mano il LORO stesso prodotto? vien da chiederselo perché la mancanza del punto di appoggio la premierei come -stronzata sull’ergonomia del secolo- mai visto niente di piu scomodo (minchia c’ha 3, dico 3!! tasti fisici e li metti a pene-di-segugio?)
tasti touch: anche qui, nexus era la scelta migliore: zero tasti
almeno nei modelli precedenti erano tasti hardware, inoltre le dimensioni complessive erano maneggevoli, queste padelle non lo sono e si, capita di prenderci dentro coi maledetti touch
aspettiamo android :)
Lief 10/07/2013 il 12:09
@Lucio Botteri
le tue risposte mi hanno soddisfatto quasi completamente tranne su un punto. Anche se come ho detto parlare di Android sull’s3 può anche andare bene, non si può parlare dell’s3 come device quando si fa un confronto di os. Mi spiego, se su iphone puoi dire che Ios usa un solo pulsante fisico non puoi fare lo stesso su Android, non puoi lamentarti di Android perché sull’s3 ci sono 3 tasti di cui 2 touch perché non riguarda Android ma l’s3. Se poi la lamentela riguarda il launcher allora è lecita perché si parla di Android.
So che sembra un concetto difficile ma è essenziale in questo caso altrimenti tanto valeva fare una rubrica da iphone a s3 invece che una serie di articoli da Ios ad Android.
Spero di essermi fatto capire.
Con quello che costano i device e i computer di fascia alta credo che un po’ tutti siano esigenti fermo restando che la mela costa di più ma dura di più e si svaluta meno.
Se Apple rendesse Ios più simile ad osx (un os davvero ottimo) credo che non ci penserei 2 volte a ritornare a iphone (magari non l’ultimo e più costoso)
Lucio Botteri 10/07/2013 il 12:30
@Lief: Mi rendo conto che il nome della rubrica tragga un po’ in inganno. In effetti, questo è *attualmente* un confronto tra iOS su iPhone 5 e Android su Galaxy S3. Ma non è detto che sarà sempre così. Se a breve riuscirò a passare ad un Nexus 4, cosa che spero di riuscire a fare, parlerò di quel dispositivo. Se avessi la possibilità economica comprerei tutti i top di gamma e li confronterei tra loro esaustivamente, purtroppo devo aspettare di trovare occasioni tra l’usato, scambi e cose del genere. Già ho lanciato l’appello, aiutatemi a trovare le offerte giuste e recensisco tutto quello che vi pare :)
Giuseppe 30/08/2013 il 17:14
Salve, io possiedo sia un iPhone (4S 32GB) che un Android (Motorola Droid Razr). Senza volemi perdere in discorsi tecnici che magari non sarei in grado di argomentare al meglio, parlo solo delle mie impressioni e sensazioni avute. Il primo acquisto è stato il Motorola e provenivo da un Htc diamond (win mobile-.-“), poi ho acquistato per la mia compagna l’iPhone (quasi solo per curiosità) ritenendo lo qualcosa di superiore sotto ogni aspetto semplicemente per via del costo maggiore. La prima sensazione, l’imprinting con l’iPhone è stata magnifica, si sente la qualità dei componenti ed esteticamente è bellissimo (ho la versione bianca, molto elegante). L’impatto con iOS è stato positivo. I problemi sono iniziati quando ho iniziato a smanettarci più seriamente. Provenendo da Android sono stato molto frustrato dalle limitatissime, se non quasi nulle, possibilità di personalizzazione. Mi permettere che un bene che ho acquistato lo voglio avere con una grafica e funzionalità che preferisco io piuttosto che quelle imposte dalla casa :/? Poi ho notato la buona risoluzione del retina ma la vivacità dei colori e sopratutto il contrasto del super amoled si fanno mancare. Però ok, il retina è comunque buono e rende bene. Abituato ad avere un android mi son sentito un po’ frustrato nel non poter organizzare le cartelle come piace a me ma neppure questo è un problema, ci si abitua. I problemi sono iniziati quando ho iniziato a dover far fronte al l’impossibilità di poter condividere i files tra i due terminali, quasi come se l’iPhone snobbasse il Razr :) Ma anche su questo ho sorvolato. Ho invece storto il muso quando ho notato problemi di ricezione sull’iPhone ed una certa lentezza nella connessione internet. Ancor peggio mi son deluso nel vedere la differenza in termini di prestazioni. Il GB di RAM ed il clock cpu di 1,2 GHz del dual core si fanno mancare… Anche le tante impostazioni della fotocamera (personalmente preferisco poter decidere io come fare una foto) ma è solo un parere poco obbiettivo. Arriviamo al dunque, mi sono reso conto di avere in mano uno smartphone pagato 780€ che a livello di prestazioni è nettamente inferiore al Razr che è costato 499€. Mi son reso conto che ho pagato di più per avere funzionalità e prestazioni in meno. Adesso che ho sul Razr Jelly bean la differenza è ancora più marcata. Vorrei sapere per cosa ho speso quei 281€ in più. I 16 GB di memoria interna in più e la qualità dei materiali dell’iPhone? A me interessano le prestazioni e le funzionalità, nonchè la personalizzazione e su questo aspetto il mio strafigo 4S è risultato in difetto. Che poi la scocca in kevlar del Razr e lo spessore di 7,1 mm e lo schermo da 4,3″ nonchè la capacità maggiore della batteria non si fanno invidiare molto dalla bellezza indiscussa dell’iPhone. Quindi tutto si riduce ad una questione di prezzo relativo a cosa ho in mano. È si stringe il cerchio sui materiali. A questo punto è evidente perchè il galaxy s3 ad esempio sia in plastica esteriormente, se fosse costruito con i materiali di un iPhone costerebbe troppo, molto più di un melafonino :/ Con quale strategia di marketing riuscirebbero ad avere le stesse vendite? Ritornando ai miei due magnifici smartphones, non posso nascondere le macchie su sfondo nero dl super amoled (inestetismo troppo sgradevole in schermate nere) e l’impossibilità di usare il Razr durante la carica verso il 90% a causa dei ” tocchi fantasma” che si verificano in quelle condizioni. Difetti grossolani facilmente risolvibili cara Motorola… Comunque rimango dell’opinione che per 16GB di memoria interna in più (ma impossibilità di espanderla) ed un caricabatterie che impedisce i fenomeni elettrostatici non giustificano i 281€ in più, (lo schermo è stato sostituito in garanzia) a fronte delle mancanze riscontrate sul 4S. In sostanza, è ottimo ma costa troppo per quel che offre, dato che a me non interessa l’estetica quanto le potenzialità e funzionalità. P.S. Sto scrivendo dal 4S :) ma preferisco il Razr.
Manola 27/05/2014 il 23:24
La batteria della Apple dura molto meno dell’S3…ed inoltre l’I-phone è noioso e da vecchi… poca memoria e nn si può neanche espandere.