Forse non ce l’ha fatta, Steve Ballmer, a reggere le redini di Microsoft come aveva in mente quando prese la guida dell’azienda nel 2000: nel giro di un anno il CEO si dimetterà.
Microsoft
Microsoft Surface con Windows RT, è lui l’anti iPad?
Il 14 febbraio è sbarcato anche in Italia (e altri paesi europei) Surface, il tablet di Microsoft che, come già successo per il mercato americano, arriva prima nella versione con architettura ARM e sistema operativo Windows RT in attesa del lancio, già avvenuto negli U.S.A., della versione con architetture x86/x64 con Windows 8 Pro.
Incuriositi da un prodotto che secondo Microsoft dovrebbe essere un diretto competitor di iPad, non ci siamo persi né la presentazione italiana al suggestivo 39° piano del nuovo palazzo della Regione Lombardia con Elenoire Casalegno come madrina della serata, né la possibilità di conoscere meglio da vicino Surface nel quartier generale di Microsoft Italia.
Surface Pro: finite le scorte, imitato il grande successo di Zune
Microsoft è arrivata sul mercato in questi giorni con il suo ultimo modello di tablet: Surface Pro. Il pad tuttofare made in Redmond fa girare Windows 8 e dovrebbe essere il concorrente di iPad mirato ad un pubblico di professionisti che di iOS non sanno cosa farsene. Dopo avere ricevuto recensioni non esattamente entusiaste, arriva la conferma che Microsoft avrebbe terminato le scorte di Surface Pro, e il tablet sarebbe in questo momento introvabile.
Il nuovo Office 2013 è arrivato, ma non per Mac
Se ieri pomeriggio avete visto per le strade di Milano uno strano tram con l’indicazione “Office è arrivato” oppure se in zona Turati o Porta Genova avete visto delle immagini proiettate sui palazzi sempre relative all’arrivo del nuovo Office 2013, vuol dire che avete saputo in tempo reale del lancio della nuova versione della suite per la produttività di Microsoft.
Il rinnovo porta come novità l’abbandono dei supporti fisici in favore di un codice da associare al download del software per le tre versioni disponibili, Office Home and Student 2013, Office Home and Business 2013 e Office Professional 2013, ed il lancio del nuovo Office 365 Home Premium. Notizie non proprio buone, invece, per gli utenti Mac.
Microsoft Office per iOS, rilascio previsto per il prossimo Novembre
Se ne parla da tempo, con tanto di scoop fotografico di The Daily lo scorso mese di febbraio. Ora arrivano altre indiscrezioni riguardo a ciò che molti aspettano: Microsoft Office per iOS.
Dalle prime indiscrezioni si pensava che il pacchetto per la produttività dovesse arrivare solo su iPad, ma adesso a rilanciare il rumor è BGR che sembra aver saputo da un informatore molto vicino a Microsoft (se non proprio dell’azienda) che i piani del colosso di Redmond sono già ben definiti con il rilascio di Office per il prossimo mese di novembre. Ma le novità non dovrebbero essere solo queste.
Vola a New York con Microsoft Office 2011 per Mac
Alzi la mano chi non ha mai sognato, almeno una volta nella vita, di volare negli Stati Uniti d’America e visitare New York: la capitale economica degli U.S.A.; la città in cui sono ambientati film che hanno fatto la storia del cinema; il luogo, forse, più multiculturale del pianeta; la Grande Mela.
Se avete un computer Apple e stavate pensando di acquistare Microsoft Office 2011 per Mac, allora adesso avete la possibilità di volare a New York grazie al concorso Vinci la Grande Mela che inizia oggi, 12 aprile 2012, e termina il prossimo 15 giugno. Ovviamente, però, dovrete avere anche una buona dose di fortuna dalla vostra parte.
Windows 95, il suono di avvio composto con un Mac
Notizia non freschissima, ma decisamente curiosa, quella che vi stiamo per presentare. Il musicista e compositore Brian Eno ha rivelato che la musica di avvio di Windows 95 è stata composta con un Mac.
Anche se siamo Mac user duri e puri, la musichetta di avvio di Windows 95 ce la ricordiamo tutti. Microsoft aveva fornito all’artista una lista di 150 parole per descrivere il tipo di musica, alla fine Eno ha creato ben 83 brani diversi.
Apple e Microsoft, due modi diversi di far beneficenza
Da quando il comando dell’ammiraglia Apple è passato nelle mani di Tim Cook ci sono stati diversi cambiamenti. Nuovi uomini chiave nel gruppo dei SVP, qualche giorno di riposo in più per i dipendenti della Mela per ricompensarli del loro impegno ed una nuova policy per quanto riguarda le donazioni. Senza più steve Jobs al comando, infatti, dalle casse della Mela usciranno un bel po’ di quattrini: 1 US$ donato da Apple per 1US$ donato dai suoi dipendenti (fino ad un massimo di 10000 US$ per dipendente). Ed il sistema di donazioni si estenderà, pian piano, anche ai reparti al di fuori degli U.S.A..
Storia diversa è invece quella di Microsoft che da quando ancora aveva come comandante in capo l’amico-nemico dell’iCEO, Bill Gates, ha fatto della beneficenza un cavallo di battaglia. Tanto che Gates e signora hanno istituito la Bill and Melinda Gates Foundation. Ma questo non basta. Rispetto ad Apple, Microsoft ha il merito di lasciare più libere le varie delegazioni sparse sul globo per quanto riguarda la beneficenza. Un esempio è l’evento voluto da Microsoft Italia che si è tenuto a Milano qualche giorno fa.
Ford SYNC, non solo Apple crede nei sistemi comandati con linguaggio naturale
Già in passato avevamo trovato qualche analogia tra i due colossi americani, Apple e Ford, e tra i loro “padri”. Oggi parliamo di un’altra similitudine tra queste due aziende che, seppur in contesti diversi, stanno portando avanti dei progetti rivoluzionari che riguardano l’uso del linguaggio naturale per comandare dei dispositivi elettronici.
Se Siri sul nuovo iPhone 4S vi ha lasciati a bocca aperta allora immaginate come potrebbe essere parlare con la propria auto chiedendole di fare delle cose per voi. Una sorta di K.I.T.T.. Tutto ciò oggi è possibile grazie al gruppo Ford e nel 2012 (presumibilmente la seconda metà) sarà disponibile anche in Italia.
Microsoft presenta Windows 8, per PC e Tablet
http://www.youtube.com/watch?v=59mP3R4I8wU
L’attuale fiorente mercato dei tablet è ciò che Steve Jobs definì una “terza categoria” tra computer e smartphone. Oggi iPad è sinonimo di tablet, ma non dimentico come, poco prima dell’annuncio della tavoletta Apple, tutti sperassero in un tablet che si avvicinasse più ad un computer che non ad un cellulare. Così non è stato, l’iPad monta iOS ed è molto, ma molto lontano dal poter essere considerato un Mac. Pare però che l’idea di renderlo “un iPhone gigante”, come continuano a definirlo i detrattori, sia stata vincente, ed ha segnato la crescita e la definizione stessa della categoria “Tablet”: cellulari che, coscienti della propria forza, rompono gli schemi, allargano i display, e si mettono a fare i computer.
La prova che questa “terza categoria” sia attualmente molto più vicina agli smartphone che non ai computer è sotto gli occhi di tutti: la sfida al vertice è tra Apple e Google, con i relativi sistemi operativi iOS ed Android, sistemi sviluppati per telefoni cellulari che hanno poi costruito la loro versione Tablet. Ma attenzione a fare troppa distinzione tra tablet e computer: sono due mondi che prima o poi si fonderanno, OS X Lion è un esempio iniziale, ma ancora di più sta facendo Microsoft, il grande assente nel mondo dei cellulari (davvero magro il successo di Windows Phone 7) fa sentire la propria voce presentando un sistema operativo davvero all’avanguardia, con l’intenzione di entrare a gamba tesa nel mercato dei tablet e non solo.
Apple assume il data center manager di Microsoft
Apple ha assunto Kevin Timmons, Data Center General Manager di Microsoft. A novembre Apple ha perso il suo Data Center General Manager, Olivier Sanche, scomparso prematuramente. La posizione di Sanche è già stata stata affidata ad un altro professionista all’interno dell’azienda, il che lascia qualche dubbio su quale sarà il ruolo di Timmons.
Microsoft crea una pagina PC vs Mac
Proprio così, Microsoft ha pubblicato una pagina in cui tenta di spiegare perché sia meglio utilizzare un PC piuttosto che un Mac. Già di per sé la cosa ha del ridicolo (opinione personale), ma quello che mi lascia basito è la quantità di assurdità riportate nero su bianco, non riesco francamente a essere più morbido. Si tratta di propaganda, di livello piuttosto dozzinale tra l’altro.
Microsoft: iPhone 4 è il Vista di Apple
Microsoft ha uno stile tutto particolare nel parlar male del prodotto di un concorrente: lo paragona ad uno dei propri insuccessi. E’ quello che è successo durante la Microsoft Worldwide Partner Conference che si chiude quest’oggi a Washington. Kevin Turner, COO dell’azienda di Redmond, parlando dell’ìPhone 4 e di Apple di fronte ad una nutrita platea si è lasciato sfuggito una frase un po’ infelice:
“Pare che l’iPhone 4 possa essere il loro Vista, e a me sta bene”.
Niente male come affermazione da parte del dirigente dell’azienda che Windows Vista lo ha commercializzato per anni. Ma per quanto possa sembrarvi strano, io credo però che in questo caso l’affermazione di Turner potrebbe essere stata mal interpretata e che in realtà il COO di Microsoft volesse dire una cosa ben diversa da quella che si capisce ad una prima lettura.
Aggiornati Office 2004 ed Office 2008 per Mac
Novità per chi è solito usare la suite per la produttività di Microsoft sul proprio
Microsoft ed il presunto PowerBook
Era già successo in passato di vedere che fossero utilizzati dei Mac per pubblicizzare dei PC con Windows. Ma, di tanto intanto, sembrano uscire conferme sul fatto che i pubblicitari assoldati da Microsoft forse sono troppo Apple oriented.
Nonostante l’immagine di apertura sia tratta da un video esplicativo riguardante Microsoft Dynamics NAV tratto dalla pagina dello stesso programma, il primo computer che si nota nel video è quello dell’immagine di apertura (ridotta rispetto all’originale) che, però, ha qualcosa di familiare. Vediamo dopo il salto di cosa si tratta.
L’ammirazione di Bill Gates per l’innovatore Steve Jobs
Qualche tempo fa, durante un talk show organizzato dalla CNBC, Bill Gates ha pubblicamente elogiato Steve Jobs per il suo ruolo nel salvataggio di Apple. L’ammirazione del fondatore di Microsoft per El Jobso va però ben oltre l’elogio pubblico. Groklaw ha recuperato alcuni scambi di email fra Gates e alcuni executive Microsoft di diversi anni fa resi pubblici per volere della corte durante il processo per la class action Comes VS Microsoft (successivamente chiusa con un patteggiamento), in cui l’allora CEO di Microsoft non esitava a portare a modello le capacità di Jobs e della sua squadra.
Microsoft Word: una patch anche per Mac dopo la decisione del giudice
Microsoft rilascerà molto presto una patch per Word per Mac, a seguito della decisione di una Corte Federale che minacciava di bloccare le vendite di Word (per Windows) se Microsoft non avesse tolto alcune parti di codice relative alla tecnologia “custom XML” presumibilmente copiate alla i4i LP di Toronto, piccola azienda canadese che ha vinto una causa da 290 milioni di dollari contro Microsoft.
Ballmer al CES con uno “slate PC” di HP
Ieri il keynote del CEO di Microsoft Steve Ballmer ha ufficialmente inaugurato il CES di Las Vegas, la “mega-fiera” dell’elettronica di consumo che si tiene ogni anno nella città del Nevada. Non vogliamo parlare dei problemi di tempismo della divisione marketing di Microsoft (che ha pubblicato il comunicato stampa dell’evento prima del keynote, rovinando qualsivoglia sorpresa) o dei problemi tecnici che hanno rovinato la festa di Ballmer (il black-out della sala conferenze ha ritardato l’inizio del keynote di una buona ventina di minuti). Ci limitiamo a segnalare un aspetto interessante, per quanto marginale del keynote, che potrebbe interessare anche agli Apple Fan, vale a dire l’introduzione di un nuovo tablet PC di HP.
Il comando “sudo” brevettato da Microsoft?
L’ufficio marchi e brevetti statunitense, USPTO, ha approvato un brevetto Microsoft, N° 7,617,530, attraverso il quale viene descritta la modalità per eseguire comandi come amministratore. La notizia ha suscitato scalpore tra gli addetti ai lavori: per molti si tratterebbe di una semplice nuova registrazione del comando UNIX “sudo“, sviluppato negli anni ’80 dai membri del Dipartimento di Ingegneria Informatica della State University di New York (SUNY). Questo comando è alla base della gestione dei privilegi nei sistemi UNIX e UNIX like (tra i quali, ad esempio, Mac OS X e Linux) e permette ad un normale utente di eseguire operazioni come super-user, ovvero come amministratore del sistema.
Windows 7 su Boot Camp entro fine anno
Nonostante su internet ci siano molte persone che hanno installato Windows 7 sulla partizione di Boot Camp, tra i quali anche il nostro lettore Gianluca Furnarotto che ci ha raccontato la sua esperienza di aggiornamento da Vista a 7 avvenuta non senza problemi, al momento il nuovo sistema operativo di Microsoft non è ancora ufficialmente supportato sui computer della Mela.
Da poche ore è tuttavia comparsa una nota dal titolo About Boot Camp and Windows 7 sul sito del supporto tecnico di Apple che afferma che la piena compatibilità tra Windows 7 e Boot Camp sarà garantita prima della fine dell’anno, dopo un aggiornamento software di Boot Camp stesso.
Microsoft Pink Phone: ecco le prime immagini di Turtle e Pure
I ragazzi di Gizmodo si divertono a suon di anteprime riguardanti il mondo Microsoft. Dopo
Microsoft tenta il personale degli Apple Store
Microsoft vuole riprodurre il modello degli Apple Store per i suoi prodotti e sta quindi osservando attentamente quello prodotto da Apple, che è un modello di vendita di successo.
Tuttavia non si sta limitando ad osservare: quel diavoletto tentatore di Steve Ballmer sta offrendo ai dirigenti degli Apple Store aumenti considerevoli per passare alla concorrenza e in alcuni casi anche un rimborso dei costi di trasferimento.
Ma c’è di più.