La International Trade Commission ha deciso ieri che la Kodak Eastman Company non ha violato i brevetti che Apple aveva contestato all’azienda in una causa depositata lo scorso anno. La decisione conferma la sentenza del giudice dell’ITC, Robert Rogers, che lo scorso 12 maggio aveva decretato che da parte di Kodak non vi erano “infringements” e che uno dei brevetti chiamati in causa da Apple non era valido.
Apple aveva denunciato Kodak nell’aprile del 2010, alcuni mesi dopo una prima denuncia da parte di Kodak, in cui l’azienda chiamava in causa anche R.I.M. La commissione sta ancora vagliando una analoga decisione da parte di un giudice interno che lo scorso gennaio ha decretato che neppure Apple e RIM violano i brevetti contestati da Kodak.
In sede federale la causa si avvia dunque verso una conclusione che non è ancora del tutto scritta: Kodak è definitivamente scagionata, mentre su Apple e R.I.M. la commissione deve ancora ratificare la decisione definitiva. Significa che al momento la Eastman Kodak company ha una leva in più per negoziare un patteggiamento favorevole con le due aziende che metta fine alle ostilità tramite il riconoscimento delle royalties sui brevetti contestati.
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