Sono risultati che battono ancora una volta ogni precedente record e rendono questo secondo trimestre il migliore di sempre nella storia Apple.
Veniamo subito ai numeri, che svelano un quadro molto positivo e come sempre molto superiore alla guidance fornita nel trimestre precedente.
I profitti registrati da Apple nel Q2 2012 ammontano a 11,6 miliardi di dollari (12,30$ per azione) a fronte di un fatturato di 39,2 miliardi di dollari. Nel 2011 il fatturato del Q2 ammontava a 24,67 miliardi di dollari con profitti per 5,99 miliardi.
Il margine lordo è stato del 47,4% e le vendite internazionali hanno contribuito al 64% del fatturato complessivo.
Gli iPad venduti sono stati 11,8 milioni, un numero che supera le previsioni e segna una crescita del 151% rispetto al 2011.Anche l’iPhone registra un nuovo record, con 35,1 milioni di unità vendute nel trimestre, +88% anno su anno.
Benino i Mac, che registrano numeri un po’ deludenti rispetto alle previsioni, forse anche a causa della grande attesa per un update della gamma dei portatili. Con 4 milioni di computer venduti Apple registra comunque un +7% rispetto al Q2-11.
L’inesorabile declino degli iPod, residuo ancora vagamente profittevole di un decennio ormai passato, non si attenua: sono 7,7 milioni i player musicali venduti da Apple nel secondo trimestre 2012 (-15% anno su anno).
Il comunicato ufficiale rilasciato poco fa dall’azienda riporta il canonico commento “istituzionale” affidato al CEO Tim Cook:
“Siamo entusiasti per le vendite di più di 35 milioni di iPhone e quasi 12 milioni di iPad nel trimestre di marzo. Il nuovo iPad è partito alla grande e durante l’anno vedrete ancora molte delle innovazioni che solo Apple sa introdurre.”
Al CFO Peter Oppenheimer spetta invece il consueto compito di impostare la guidance per il Q3 2012, che a questo giro è insolitamente ottimista:
“Guardando al terzo trimestre ci aspettiamo un fatturato di circa 34 miliardi e profitti per azione di circa 8,68$”.
Alle 23:00 ora italiana inizierà la conference call durante la quale Cook e Oppenheimer discuteranno questi risultati con gli analisti. Chi fosse interessato può ascoltare lo streaming audio pubblico da questa pagina del sito Apple.
Se durante la conference emergeranno particolari interessanti ve li riassumeremo come sempre in un articolo dedicato.
Non mi aspettavo “solo” 4 milioni i Mac…
P.S: Sbaglio o questa volta i pro sono andati più vicini ai risultati reali rispetto agli altri?
.. beh .. l’era del post-pc è cominciata .. ed ovviamente .. anche i Mac la subiscono .. man mano che aumenta la potenza di calcolo di iPad .. diminuiranno i portatili .. resisteranno fino alla fine gli iMac .. ma è così che deve andare .. Apple über alles :-))
@Baldassare Sinceramente preferisco un computer rispetto ad un tablet…
Che dite di questo? http://www.corriere.it/economia/12_aprile_27/samsung-telefonini-nokia_356dfeda-906f-11e1-803b-373c4ae603d3.shtml
Che i numeri sono come al solito molto “pere + mele”. Ma a parte questo tu dimmi, se fossi un dirigente di un’azienda di questo settore preferiresti avere il maggior market share oppure profitti che indipendentemente dal market share sono stratosfericamente più alti della concorrenza (praticamente sono di più di quelli della concorrenza, sommati)? ;)
@ Camillo Miller:
Sicuramente la seconda, prettamente per una questione di profitto, ma essere riuscito a fidelizzare una così vasta fetta di mercato, grazie al fatto che negli anni Samsung è diventato un competitor veramente agguerrito con prodotti di tutto rispetto, ( cosa che giova soprattutto a noi perchè spinge Apple a bruciarsi prima le sue novità rivoluzionarie e magiche per rimanere competitiva ;) ) non lo riterrei certo da poco.